Sabato 25 ottobre, dalle ore 9.30 alle 17, all’Educandato Statale agli Angeli (via Cesare Battisti 8), in occasione della Giornata della Cittadinanza Digitale 2025, si terrà un appuntamento nazionale dedicato a studenti, insegnanti e famiglie per approfondire le sfide e le opportunità della vita online.
Un’occasione di rilievo nazionale per consolidare una cultura digitale consapevole, inclusiva e sostenibile, con il contributo di istituzioni, fondazioni, enti locali e imprese, in un dialogo aperto con scuole e cittadini.
La partecipazione è gratuita, previa registrazione su Eventbrite – Giornata della Cittadinanza Digitale.
L’evento è promosso dal Comune di Verona – Assessorato alle Politiche educative e scolastiche, in collaborazione con la no-profit Social Warning – Movimento Etico Digitale.
Un incontro per costruire cittadinanza digitale
La giornata si inserisce nel contesto dell’Anno Europeo dell’Educazione alla Cittadinanza Digitale, promosso dalla Commissione Europea, e rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, enti educativi, professionisti e cittadini.
L’obiettivo è favorire un approccio critico, etico e partecipato al digitale, valorizzando il ruolo della scuola come motore di consapevolezza e innovazione.
I temi centrali della giornata includono:
Intelligenza Artificiale e algoritmi – tra opportunità, rischi e responsabilità;
Identità digitale e reputazione online – l’impatto dei social sulle relazioni e sull’autostima;
Benessere digitale – equilibrio tra connessione e vita reale;
Pensiero critico e contrasto alle fake news;
Patto educativo tra generazioni – per un uso etico e condiviso delle tecnologie.
Tra i relatori: l’insegnante innovatore Luca Piergiovanni, l’attivista Aurora Caporossi, il presidente del Movimento Etico Digitale Davide Dal Maso, la content creator Marta De Vivo e il direttore del Children’s Museum di Verona Lucio Biondaro.
Giovani e Intelligenza Artificiale: i nuovi dati
In occasione dell’evento verranno presentati i risultati dell’Osservatorio Scientifico sull’Educazione Digitale del Movimento Etico Digitale.
Dalla ricerca 2025 emerge che quasi uno studente su due considera l’Intelligenza Artificiale un’amica o un assistente personale, ma solo il 4,4% si sente davvero competente nel suo utilizzo. Il 41,9% teme che l’IA possa essere usata contro l’uomo, mentre il 67,7% dichiara di essersi pentito almeno una volta di contenuti condivisi online.
Secondo Davide Dal Maso, fondatore e presidente del Movimento Etico Digitale, inserito da Forbes tra i Top 30 Under 30 italiani nel settore Education: “Educare al pensiero critico non significa spaventare i giovani, ma aiutarli a comprendere che ciò che costruiscono online fa parte della loro identità”.
Un impegno comune per una cultura digitale consapevole
La Giornata della Cittadinanza Digitale si propone come un laboratorio condiviso, per costruire politiche e buone pratiche di educazione civica digitale, attraverso workshop, tavole rotonde e momenti di dialogo con studenti e docenti.
Perché l’educazione digitale è davvero efficace solo quando viene offerta in modo coordinato da una comunità che si sostiene e cresce insieme.
A Verona la rete dei Patti Digitali di Comunità promuove alleanze educative tra scuole, famiglie, educatori ed enti del territorio, creando una sinergia stabile per accompagnare i più giovani verso un uso consapevole e responsabile delle tecnologie. Un progetto su cui sta lavorando attivamente il Comune di Verona – Assessorato alle Politiche educative e scolastiche.
La Giornata della Cittadinanza Digitale è una ricorrenza nazionale celebrata ogni 22 ottobre, già approvata dal Senato l’8 gennaio 2025 e attualmente in esame alla Camera dei Deputati.
Nata nel 2019 su iniziativa del Movimento Etico Digitale – Social Warning e inserita nel contesto dell’Anno Europeo dell’Educazione alla Cittadinanza Digitale, la Giornata intende favorire un approccio critico ed etico all’uso della rete e delle nuove tecnologie, valorizzando il ruolo delle istituzioni, della scuola, delle imprese e del terzo settore.