Verona Sociale

ArteVerona 2022 e i musei civici veronesi assieme per un percorso artistico aperto a tutta la città

Mostre, installazioni, perfomance, per un percorso artistico aperto a tutta la città, che pone al centro l’arte, il territorio, la natura e il cambiamento. I Musei civici, a partire dal 14 ottobre, sono fra i protagonisti della XVII edizione di ArteVerona, con una serie di appuntamenti in programmazione presso gli spazi della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti e dei Musei Castelvecchio e Storia Naturale.

Una grande esposizione artistica con 140 gallerie partecipanti ed un ricco palinsesto di eventi collegati realizzati in musei e palazzi prestigiosi della città di Verona. E’ così che ArtVerona, la fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea, ritorna, dal 14 al 16 ottobre, ad animare gli spazi di Veronafiere e della città scaligera.

ArtVerona 2022, a cura della direzione artistica di Stefano Raimondi, propone un’edizione che si svolge durante tutto l’anno, mediante la produzione di contenuti e incontri i quali anticipano e promuovono l’esperienza fisica della fiera. E partendo da questo, anche nei Musei civici, la proposta di molte iniziative temporanee, proposte nel corso dell’evento fieristico, e continuative, con esposizioni in programma fino al 2023.

Tutte le iniziative attuate nella 17ᵃ edizione ArtVerona sono state presentate martedì 11 ottobre nella mattinata alla Galleria d’Arte Moderna. Erano presenti il presidente di Veronafiere Federico Bricolo, l’assessore alla Cultura Marta Ugolini, il direttore artistico Stefano Raimondi, Elena Amadini Exhibition Manager Area Stone&Design di Veronfiere e la direttrice dei Musei civici Francesca Rossi. A proporre gli appuntamenti alla GAM la curatrice Responsabile delle Collezioni d’Arte Moderna e Contemporanea Patrizia Nuzzo. Presenti per progetti della Galleria dei Signori anche Andrea Castrignano e il Curatore, Vip&Corporate Manager Art Verona Elena Forin.

“Ancora una volta – ha chiarito l’assessora alla Cultura Marta Ugolini – l’impegno di Veronafiere e la collaborazione portata avanti con le tante istituzioni pubbliche e private impegnate per la realizzazione di questo evento, ci portano in contatto con le molteplicità espressive del Contempornaeo, per molti aspetti ancora poco conosciute. Uno sforzo che ben si rappresenta nell’ampia offerta di eventi realizzati al di fuori dell’ambito fieristico, che puntano ad incontrare la città per diffondere al sempre di più e meglio il Contemporaneo e le sue diversificate manifestazioni artistiche. In campo per il Comune gli spazi della Gallerie d’Arte Moderna e dei Musei Castelvecchio e Storia Naturale, nei quali sono i programmazione mostre, perfomance, installazioni, per un percorso artistico aperto a tutta la città”.

Nel particolare ecco una sintesi dei principali eventi in programmazione ai Musei civici.

Palazzo della Ragione, Galleria d’Arte Moderna
Premio Level 0. Cappella dei Notai. Fino a settembre 2023, esposizione dell’opera Alba dell’artista Giulio Malinverni, vincitore del Premio Level 0, 2021. Malinverni, rappresentato dalla Marignana Arte, scelto dalla GAM in occasione della passata edizione di ArtVerona, presenta un’opera inedita, ideata appositamente per la Cappella dei Notai. Una grande tela che si presenta al pubblico in dialogo con la ricchezza iconografica e architettonica degli spazi della Cappella dei Notai, luogo di storia e cultura di Palazzo della Ragione, caratterizzato da un ciclo decorativo realizzato tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento. Tutto a cura di Patrizia Nuzzo, Curatore Responsabile Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea GAM.

Contemporaneo NON-STOP, Il respiro della natura/AQUA. Alla GAM inaugurazione giovedì 28 ottobre, alle 17. Lo spazio Contemporaneo NON-STOP, nato nel 2020, destinato agli approfondimento dei linguaggi contemporanei mediante l’esposizione delle opere più rappresentative della collezione civica, viene quest’anno dedicato al tema dell’acqua, declinata nella sua eccezione latina AQUA, protagonista nel suo fondamentale apporto di vita, ma anche nel suo contrario e che, la contingenza attuale, ha reso evidente. L’iniziativa intende sviluppare un approfondimento intorno alla Natura, soggetto da sempre indagato dagli artisti, dove gli elementi primari del mondo naturale (terra, acqua, fuoco, aria) vengono enunciati nella propria azione creatrice e distruttrice. A cura di Patrizia Nuzzo in collaborazione con le Gallerie dello Scudo e Artericambi.

Al Museo di Castelvecchio Perfomance & the City.

Appuntamenti venerdì 14 e sabato 15 ottobre. Il progetto prevedrà la realizzazione di due performance delle artiste Annamaria Ajmone e Claudia Pagès Raball. Obiettivo del format è quello di far dialogare un linguaggio contemporaneo con il patrimonio storico, architettonico e artistico, rappresentato dagli spazi del Museo di Castelvecchio.
Appuntamenti: venerdì 14 ottobre, alle 20, Ajmone; sabato 15 ottobre, alle 10, Raball. A cura di Claudia Santeroni e Marzia Maria Minelli.

Il Progetto Remoto al Giardino del Museo di Castelvecchio. Sabato 15 ottobre alle 20 inaugurazione. Domenica 16 ottobre perfomance di Laura e Valentina Pante.
Remoto è un progetto/opera concepito da Giorgio Andreotta Calò in strettissima relazione con il contesto culturale e naturale del territorio scaligero. Ideato appositamente per i Musei civici di Verona, il progetto si origina da una campagna geognostica volta a rintracciare tramite carotaggio una sequenza di strati rocciosi. I materiali raccolti sono ospitati al Giardino del Museo di Castelvecchio, alla GAM e al Museo di Storia Naturale. Progetto a cura di Elena Forin. Sabato 15 ottobre, in Fiera a Verona, alle 15, talk con l’artista Calò e la curatrice Forin.

Al Museo di Storia Naturale ci sarà il Premio RAR 2021. Venerdì 14 ottobre, alle 10.30 nell’atrio del Museo di Storia Naturale, presentazione con l’artista Luca Petti. Nelle giornate di ArtVerona il Museo di Storia Naturale ospita l’installazione di Petti, vincitore dell’edizione 2021 del Premio RAR – Residenza Arte Rurale. L’opera è stata realizzata in seguito a un percorso di studi sulla flora locale svolto insieme agli studenti. A cura di Marta Ferretti.

Alla Pia Gazzola le Pagine fossili. Venerdì 14 ottobre, alle ore 11.30, presentazione della mostra assieme all’artista scaligero. Gazzola presenta al Museo di Storia Naturale diversi lavori appartenenti alla serie Segni di segni e Incontri. Le opere, che l’artista lega intimamente alla tematica della Natura creatrice, si definiscono in elementi vegetali che tracciano calligrafie e impronte su superfici di carta cotone. In concomitanza con lo Studio la Città.

L C

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