Verona Sociale

FESTAMBIENTE VERONA 2025: LA CITTÀ DEL FUTURO SI RACCONTA SUI BASTIONI

Festambiente Verona torna con Legambiente a riempire di contenuti, incontri e comunità i bastioni storici della città. La quarta edizione dell’eco-festival, in programma dal 12 al 14 settembre alla Rondella di Santa Toscana a Veronetta, ruota attorno al tema della “Città del Futuro”, tra rigenerazione urbana, animali, economia circolare e mobilità. Il festival propone un calendario diffuso per tutte le età: conferenze, teatro, laboratori, mostre, concerti, sport e attività esperienziali, tutte a ingresso libero.

L’evento è sostenuto e patrocinato dal Comune di Verona e dalla Circoscrizione 1^, con il contributo principale di BCC Valpolicella Benaco, ed è certificato Ecoevents.

“Festambiente è sicuramente un festival in linea con quanto sta portando avanti l’Amministrazione – sottolinea l’assessora alle Manifestazioni Alessia Rotta –, tanti progetti ed idee che rappresentano un grande cambio di direzione rispetto al passato e, soprattutto, rispetto alla città che immaginiamo domani, più sostenibile, con una circolazione viaria basata più sul trasporto pubblico che su quello privato e un’attenzione generale su ambiente e vivibilità dei nostri quartieri. Aree urbane che puntiamo a rendere più fruibili, partecipate e vissute da cittadine e cittadini”.

Il momento clou del festival sarà venerdì 12 settembre alle ore 18.30: Legambiente introdurrà in anteprima il documento politico “Veneto 2030 – La bussola per un Veneto carbon free”, aprendo un confronto pubblico con liste e partiti candidati alle prossime elezioni regionali. Un confronto aperto su clima, energia, mobilità, rifiuti, industria e territorio, con i rappresentanti politici chiamati a presentare la propria visione.

Il programma proseguirà sabato 13 settembre con due appuntamenti di rilievoal mattino si discuterà di rigenerazione urbana dal basso, insieme a Stefano Ciafani (presidente nazionale di Legambiente), alla Comunità Energetica Verona Green e a BCC Valpolicella Benaco. Nel pomeriggio, spazio al tema “Animali e città”, con la partecipazione di Antonino Morabito (responsabile nazionale benessere animale Legambiente), del CRAS Verona e dell’educatore ambientale Giuseppe Rea.

Domenica 14 settembre la giornata si aprirà con un confronto su rifiuti ed economia circolare, in collaborazione con AMIA Verona. A seguire, un talk dedicato alla fast fashion con esperti del mondo accademico, giornalistico e imprenditoriale per riflettere su filiere sostenibili, diritti e modelli di consumo alternativi. Il festival aderisce inoltre alla Settimana Europea della Mobilità (SEM), con la partecipazione al Bike Pride di Fiab e al dibattito-confronto tra città sulla mobilità sostenibile.

Accanto ai grandi temi, Festambiente propone attività per tutte le età lungo l’intera giornata: mostre, laboratori creativi, giochi da tavolo e di ruolo, lezioni di yoga e acroyoga, spettacoli di tessuti aerei e uno show comico con la “Stand Up per la fine del mondo”. La musica animerà ogni serata del festival, culminando sabato 13 con il progetto elettronico North of Loreto di Bassi Maestro, artista principale dell’edizione 2025. Domenica sera, spazio alle live band locali per una chiusura corale.

“Quest’anno abbiamo scelto di parlare di città perché qui si gioca la partita decisiva -, dichiara Andrea Gentili, presidente di Legambiente Verona. – A Verona il PAT è in discussione, la città è in fermento e vive trasformazioni profonde. Le città sono in prima linea nell’adattamento alla crisi climatica: eventi estremi, isole di calore, stress idrico. Ma sono anche il luogo delle soluzioni: quartieri verdi, case efficienti, comunità energetiche, mobilità dolce e spazi pubblici che generano coesione. Festambiente è il nostro modo per fare alleanza tra cittadinanza, istituzioni e territori: perché la transizione ecologica deve partire dalle città in cui viviamo”.

Alessandro De Zorzi, Direttore Generale – BCC Valpolicella Benaco: “Supportare Festambiente per una Banca di Credito cooperativo come la nostra significa condividere un percorso comune di attenzione sia all’ambiente che alla qualità di vita della comunità, nell’ottica di un’ecologia integrale. Lo evidenzia anche l’inaugurazione della nuova filiale in Borgo Venezia che rientra in un progetto di rigenerazione economica e sociale capace di creare valore duraturo per il nostro territorio”.

Il festival è reso possibile anche grazie al contributo di Cartiere SACI, ATV Verona, AMIA Verona e Ferrari BK. È realizzato con la collaborazione del Comitato Benefico Simeon de l’Isolo, Le Rondini Altromercato, della Settimana Europea della Mobilità (SEM) e con il contributo tecnico di Flover. Il supporto mediatico è garantito da Heraldo Verona come media partner ufficiale. L’area food & drink è curata da Gran Bottega e Osteria Ratafià, con un’offerta vegetariana, vegana e a filiera etica.

Il programma completo è su www.legambienteverona.it/festambiente/ e sui social dell’associazione Legambiente Verona.

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