A Verona, la tappa di sensibilizzazione ha toccato il quartiere di Borgo Roma, con partenza da piazza Papa Giovanni XXIII, per spostarsi poi verso il santuario di Santa Maria Valverde, a Marano di Valpolicella. Lì, dopo una breve sosta, la colonna di centauri è ripartita in direzione Salionze, con arrivo alla Littorina del Mincio, dove è stato offerto un aperitivo ai partecipanti

“L’estate è già di per sé un periodo critico, con molti donatori che vanno in vacanza, a cui adesso si aggiungono i tanti casi di positività dell’ultima ondata pandemica, sottolinea Chiara Donadelli, presidente provinciale di Fidas Verona. Questo calo di donazioni va sommato alle difficoltà registrate nella prima metà del 2022, quando le sacche donate sono state spesso inferiori alle necessità quotidiane degli ospedali. Ecco perché, anche con semplici gesti come un giro in moto, cerchiamo di rendere visibile il bisogno di sangue e plasma”.

Fidas Verona ricorda che chi è in buona salute e pesa almeno 50 kg può donare, dai 18 anni fino ai 65.

La donazione si prenota:

  • al numero verde gratuito 800.310.611 (solo da fisso),
  • allo 0442.622867, al 339.3607451 (cellulare per telefonate/sms)
  • scrivendo una mail a prenota.trasfusionale@aulss9.veneto.it

G.R.

fonte:https://primadituttoverona.it/