Il rilievo tridimensionale dell’arca, utile alla progettazione dell’intervento di restauro del monumento, è stato donato al Comune dal Rotary Club Verona, che ha commissionato lo studio digitale al Dipartimento di Ingegneria civile e architettura dell’Università (DICAr) di Pavia.

La ricca documentazione, consegnata sia in formato cartaceo che digitale, permetterà al Comune di procedere alla realizzazione di un ampio progetto di restauro architettonico della tomba. L’intervento sarà curato della Direzione Edilizia Monumentale e della Direzione Musei del Comune di Verona, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti, Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza.

L’assessore ai Rapporti con l’Unesco Francesca Toffali ha spiegato:

“Il rilievo architettonico completo sull’Arca di Mastino II, finalizzato alla predisposizione del progetto di restauro  è stato effettuato nei mesi scorsi dall’università di Pavia, portando alla luce interessanti novità sul monumento. La camera sepolcrale sottostante, in cui sono visibili numerosi reperti ossei, sarà oggetto di una più approfondita analisi da parte degli archeologi della Soprintendenza. Un risultato davvero sorprendente, una sorpresa di Pasqua che non ci aspettavamo e di cui non possiamo che ringraziare il club Rotary di Verona”.

G.R.

fonte:https://primadituttoverona.it/cronaca/scoperta-una-camera-sepolcrale-con-numerosi-reperti-ossei-sotto-allarca-di-mastino-ii/