Verona Sociale

Solidarietà e musica a Verona in ricordo di due giovani vittime della strada

Alla Gran Guardia di Verona domenica 12 novembre si terrà un concerto di beneficenza lirico pop.

Tanta musica e altrettanto divertimento per ricordare le vite di due giovani vittime della strada.

Il desiderio di ricordare Michele Zenti e Valentino Polato, scomparsi entrambi nel 2021 a causa di due incidenti stradali, dà vita quest’anno ad un evento benefico aperto a tutta la cittadinanza “Sulle note di Va.Mi. il Tenore&Friends”, in programma domenica 12 novembre, a partire dalle ore 17 in Gran Guardia.

Promosso dalla collaborazione fra le Associazioni “A Spasso con Vale” e “MI: il suono del futuro”, nate dopo la scomparsa dei due giovani, l’evento ha il patrocinio dal Comune di Verona, di Noventa di Piave, di Salgareda, di Spresiano, dal Bacanal del Gnoco e dalla Camera di Commercio di Verona.

Nel corso del concerto, presentato dai giornalisti Giovanni Vitacchio e Sofia Rossini, si esibiranno il tenore Alberto Brunelli assieme alle cover band Lovetown (U2), Social Disease (Bon Jovi) e The Trash Mode (Depeche Mode). Il ricavato della serata, costo del biglietto 10 euro, sarà devoluto alle attività delle due Associazioni organizzatrici.

L’appuntamento è stato presentato giovedì 9 novembre nella mattinata in sala Arazzi dall’Assessore alle Politiche giovanili Jacopo Buffolo. Presenti la presidente della 2° Circoscrizione Elisa Dalle Pezze e i rappresentanti delle Associazioni “A Spasso con Vale” Monia Babbo e Jacopo Segalotto dell’Associazione “Mi: il suono del futuro”.

“Un’ occasione promossa dalle Associazioni organizzatrici per non dimenticare la vita e le passioni di Valentino e Michele – ha sottolineato l’assessore Jacopo Buffolo –. Due ragazzi che amavano la musica, la cui scomparsa ricorda a tutti noi come sulle nostre strade ci siano ancora tanti pericoli e l’importanza di mantenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza stradale”.

“E’ un concerto importante – ha specificato la presidente Elisa Dalle Pezze –, perché da un fatto drammatico, che ha toccato famiglie, amici ma anche intere comunità, si è generato un progetto associativo che non solo guardano al futuro ma che attraverso momenti di aggregazioni, fatti di gioia e voglia di stare insieme, tiene viva la memoria di questi ragazzi”.

“L’evento è a scopo benefico – concludono i rappresentanti delle Associazioni Monia Babbo e Jacopo Segalotto – con l’obiettivo di aiutare le nostre Associazioni nel conseguire tutti gli impegni prefissati in favore delle nostre comunità”.

 

L C

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