Verona Sociale

Spettacolo teatrale a tre voci sui fatti del Vajont per non dimenticare

Il 9 ottobre l’Italia celebra la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall’uomo”; in occasione del 60° anniversario il racconto di quel che è accaduto si moltiplica in un coro di tanti racconti per richiamare l’attenzione su quel che potrebbe accadere. La storia del Vajont riporta non solamente ciò che è accaduto sessant’anni fa, ma quello che potrebbe accadere a noi su scala diversa, in un tempo assai più breve.

La 2° Circoscrizione, il Lions Club Verona Arena e Il Limes Club Verona raccolgono l’invito a non dimenticare e si inseriscono nell’azione corale delle celebrazioni nazionali proponendo uno spettacolo teatrale a tre voci con la narrazione dei fatti della diga: un evento inserito nel progetto VajontS23 promosso da Marco Paolini.
La Presidente della 2° Circoscrizione Elisa Dalle Pezze afferma: “A sessant’anni le vicende del Vajont sono ancora purtroppo attuali: è la storia di un rischio sottovalutato che negli anni a seguire si è ripetuta e continua a ripetersi, perché i cambiamenti climatici e i loro effetti ci impongono di cambiare passo e il 9 ottobre sarà un momento di riflessione sul presente oltre che sul passato. Ringrazio la Parrocchia del Sacro Cuore in Pindemonte per l’ospitalità”.

L’evento è incluso nella rassegna di incontri serali intitolata “L’Uomo e il suo tempo”, un percorso mediante le molteplici dimensioni dell’uomo e della sua interazione con il mondo in continua evoluzione.
La serata-evento, organizzata dalla 2° Circoscrizione del Comune di Verona assieme al sostegno del Limes Club Verona e del Lions Club Verona Arena, si terrà il giorno 9 ottobre alle ore 20.45 nel Teatro Parrocchia del Sacro Cuore in Piazza Donatori di Sangue 1 a Verona. L’ingresso è completamente gratuito e aperto liberamente al pubblico.

 

L C

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