Il Comune di Verona organizza attività per bambini e ragazzi in onore di Dante.

 Il Comune di Verona organizza attività per bambini e ragazzi in onore di Dante.

Per i settecento anni dalla morte di Dante, il Comune di Verona ha ideato molti appuntamenti dedicati ai giovani, per avvicinarli, con attività didattiche pensate per le varie fasce di età (dalle primarie alle secondarie di secondo grado), alla figura del Poeta.

Infatti, Francesca Briani, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Verona dichiara:

“Nel pensare al programma per l’anno dantesco, che volevamo fosse rivolto a tutti, non potevano mancare iniziative per i più giovani.Nella Commedia, Dante ha sempre con sé una guida speciale: Virgilio, il Maestro per antonomasia, simbolo dell’importanza dell’insegnamento. Per noi, oggi, Dante è fonte di sapere e di valori, da trasmettere alle nuove generazioni. Nel palinsesto di iniziative ideate per loro, abbiamo voluto concentrarci su un tipo di apprendimento creativo e immaginativo, con linguaggi multidisciplinari adatti alle diverse età. Così le ragazze e i ragazzi possano comprendere meglio la sua grandezza e l’attualità dei principi che ci ha trasmesso. Ci auguriamo che i più piccoli, con la lettura, ma anche attraverso attività e laboratori stimolanti e divertenti, conoscano il Poeta e imparino ad amarlo: questo è il modo migliore di imparare”.

Ecco il programma:

Le passeggiate:       

Il Sommo Poeta passeggiò per le stesse strade che oggi i veronesi e i turisti calpestano e sono molti i riferimenti a Dante che si possono trovare camminando per le vie della città.

L’incontro si svolgerà all’aperto, si partirà da Piazza Dante per poi proseguire fino alle Arche Scaligere, luogo di riposo dei signori di Verona. Punto d’arrivo sarà Castelvecchio, emblema della dinastia scaligera, per poi rientrare a scuola.

Un “viaggio” nella Verona medievale: l’itinerario permetterà agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di scoprire i luoghi meno conosciuti della città e di osservare con occhi nuovi i più noti, come la casa di Giulietta. Partendo da Porta Borsari, sotto cui passava la corsa del “Palio del drappo verde”, si scopriranno le principali evidenze di epoca scaligera, come Corte Sgarzerie, Piazza delle Erbe e quei luoghi che direttamente intrecciano la Signoria con il soggiorno di Dante, testimoni del rapporto dell’Alighieri con la cultura del tempo. L’itinerario terminerà presso la Galleria d’Arte Moderna dove alcune delle mostre dedicate al Poeta saranno occasione di approfondimento.

 È un progetto destinato alle scuole secondarie di primo e di secondo grado, a settembre: una lezione di tre ore con Mirco Cittadini, cultore di Dante, che condurrà gli studenti in una passeggiata dalla chiesa di San Zeno alle Arche Scaligere. Verona detiene l’onore della dedica che Dante fece a Cangrande della Scala del Paradiso. Ma la storia che lega il Poeta alla città scaligera si estende, in realtà, per tutta la trama della Commedia e l’Alighieri non manca di spendere parole di dissenso verso alcuni membri della famosa casata, come ad esempio l’attacco che muove ad Alberto della Scala nel girone degli accidiosi nella seconda Cantica. Il progetto vuole offrire agli studenti e alle studentesse uno sguardo ampio e sistematico sulla Commedia, indagandone luoghi e personaggi, soprattutto quelli legati alla città di Verona.

Un’altra occasione di esplorare la città e i suoi luoghi più legati al Poeta è offerta dal corso di fotografia per ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni Scatti… infernali: lezioni teoriche e pratiche per conoscere meglio il fantastico mondo della fotografia, con la guida e i consigli del fotografo Gianluca Stradiotto.

  • I laboratori:

Il Museo di Storia Naturale propone una visita guidata alternativa all’interno delle sue sale, creando suggestioni emozionanti grazie all’unione di scienza e letteratura. Partendo da alcuni passi della Divina Commedia, si analizzerà la figura del “Dante botanico”, prendendo a esempio i versi del Poema che trattano di flora. L’obiettivo è quello di presentare Dante sotto altra veste, non solo come poeta, ma anche come attento osservatore della natura. De Visiani, famoso botanico dell’Ottocento, scrisse che in un’opera tanto astratta era necessario servirsi di «quanto di grande e di bello è nella natura…». La visita, rivolta agli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado, si suddividerà in quattro parti: una propedeutica alla comprensione del legame tra Dante Alighieri e la botanica; una legata alle fonti scientifiche a cui Dante fece riferimento per i suoi studi; una in cui si spiega il collegamento con il Museo di Storia Naturale, grazie alla presenza dell’erbario Zangheri (naturalista la cui collezione di botanica è conservata nelle sale del museo) e una quarta parte, di laboratorio, dove gli studenti potranno creare il proprio erbario personale.

Nel mese di giugno prende il via l’attività didattica della mostra, allestita alla GAM, che verte sulle due emblematiche figure di Dante e Shakespeare, poste in relazione grazie a opere che spaziano dalla prima metà del XIV fino al XIX secolo. L’esposizione è concepita secondo due filoni tematici, uno dedicato all’eredità trecentesca nella città scaligera e all’incontro tra Dante e Cangrande; l’altro incentrato sulla fortuna iconografica tra Verona e il Veneto del mito di Dante, del mito di Shakespeare e di Giotto, con un’attenzione particolare all’iconografia della Commedia nelle arti figurative del Risorgimento, momento di riscoperta del mito di Dante e della sua diffusione internazionale.

Tutte le scuole potranno accedervi con visite guidate ad hoc e nel corso dei mesi estivi saranno proposti mini-laboratori per i bambini dai 4 agli 11 anni, due volte alla settimana.

I laboratori prevedono la realizzazione di alcuni manufatti ispirati alle raffinate arti medievali: piccoli gioielli e frammenti di stoffe decorate prenderanno vita tra le mani dei ragazzi grazie all’applicazione di tecniche antiche.

 Un workshop al Museo di Castelvecchio, pensato per le scuole secondarie di primo e secondo grado, per approfondire l’esposizione delle 41 stampe ispirate all’Inferno dantesco, realizzate dall’artista americano Michael Mazur e accostate ai versi del poeta Robert Pinsky, amico dell’artista. Una sequenza di opere di forte impatto, che illustra il viaggio di Dante da un punto di vista nuovo e potente: Mazur descrive infatti in prima persona la discesa nei gironi infernali, senza la tradizionale raffigurazione di Virgilio come guida. Il workshop è suddiviso in due parti: una “osservativa” in cui, partendo da estratti della Commedia, i ragazzi potranno osservare come l’artista abbia trasformato le parole in immagini; una “esecutiva”, nella quale a ciascuno studente sarà fornito un foglio di carta stagnola, che potrà ricoprire di tempera colorata per poi tracciarvi disegni con un cotton fioc. Con l’ausilio di un mattarello, quindi, si trasferiranno i disegni su un foglio bianco.

  • Le visite guidate:

 Visite guidate in città per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, lungo il percorso definito dalla mappa creata appositamente per la mostra diffusa. Questa mappa comprende 21 luoghi tra cui Castelvecchio e Palazzo della Ragione, sedi museali che ospitano tre sezioni espositive di approfondimento: alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti la mostra dedicata all’autore del monumento ottocentesco, intitolata La mano che crea. La Galleria pubblica di Ugo Zannoni (1836-1919) scultore, collezionista e mecenate e l’esposizione Tra Dante e Shakespeare. Il mito di Verona. Al Museo di Castelvecchio, in sala Boggian, è invece allestita Dante negli archivi. L’Inferno di Mazur.

Informazioni e prenotazioni: 045 8036353 | 045 597140 |

 mail: [email protected].

  • In viaggio con Dante:

Altre attività per i più piccoli sono proposte dalla Biblioteca Civica, nel progetto In viaggio con Dante. Piste narrative dai ragazzi per i ragazzi, che comprende varie iniziative per giovani e giovanissimi.

I romanzi biografici e le riscritture della Commedia della Biblioteca Civica Ragazzi sono stati letti e recensiti da un gruppo di studentesse e studenti del Liceo Classico statale Educandato agli Angeli di Verona nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, che li ha visti coinvolti anche nella catalogazione di diversi libri antichi della Sala Dantesca della Biblioteca Civica.

 In viaggio con Dante consiste in una ricca bibliografia, scaricabile dal catalogo online delle biblioteche (https://bit.ly/3tFQq8k), che presenta, attraverso schede e mini-recensioni, alcuni dei libri più belli ai bambini e ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

In viaggio con Dante è anche una narrazione in quattro video, curata dai volontari del Servizio Civile Universale e da CoopCulture, che racconta il viaggio di Dante sulla Terra e nei tre Regni della Commedia attraverso i libri della Biblioteca Ragazzi.

Sul canale YouTube della Biblioteca Civica di Verona, sono già disponibili: il trailer – lanciato in occasione del Dantedì – e il primo video, Dante sulla Terra; seguiranno: Dante all’Inferno (24 aprile);

Dante in Purgatorio (8 maggio); Dante in Paradiso (22 maggio).

In ultimo, In viaggio con Dante è anche un percorso di lettura animata offerto dai volontari in diretta streaming dalla Sala Teologia alle scuole, organizzabile per la scuola primaria su richiesta.

Nel periodo estivo saranno programmate letture animate all’aperto nel chiostro della Biblioteca Civica, per le famiglie e per piccoli gruppi.

 Informazioni e prenotazioni: 045 8079700

mail: [email protected]

  • On the Road Verona 2021:

Dal 14 giugno al 10 settembre, i ragazzi e le ragazze che hanno aderito al progetto On the Road Verona 2021, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, animeranno le vie della città su un caratteristico triciclo con carrettino giallo, carico di materiale informativo sui luoghi danteschi.

L’iniziativa, giunta alla XX edizione, è sostenuta dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Verona e organizzata dal CTG Centro Turistico Giovanile di Verona: un’opportunità per gli studenti veronesi delle scuole superiori di frequentare un percorso formativo, finalizzato alla creazione di una figura professionale specializzata nell’accoglienza e comunicazione turistica.

Saranno almeno 50 i ragazzi impegnati, per tre mesi, in uno stage dedicato all’attività di accoglienza e informazione turistica itinerante nei luoghi nevralgici della città.

Gli studenti saranno coinvolti nella creazione di brevi filmati, podcast o video in lingua italiana e straniera, per promuovere il patrimonio storico-artistico della città e dei luoghi danteschi più significativi.

Informazioni: Comune di Verona: 045/8079630 |

mail: [email protected]

CTG: 3479881377 | [email protected]

Tutte le iniziative sono su prenotazione. È possibile prenotare anche per famiglie o piccoli gruppi, contattando le singole segreterie organizzative.

G.R.