Anche a Castelnuovo del Garda ampliamento gratuito dei plateatici.

L’Amministrazione di Castelnuovo del Garda per consentire alle attività di poter lavorare rispettando le indicazioni del Governo ha deciso la sospensione della prima rata del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche e possibilità per le attività come bar e ristoranti di richiedere oppure di estendere il plateatico gratuitamente. Più spazio all’aperto quindi per compensare, almeno in parte, la riduzione del numero dei coperti dovuta all’applicazione delle norme anticontagio.

L’ampliamento del plateatico potrà avere una superficie fino al 50% di quella già concessa o sino al doppio della superficie di somministrazione interna del locale.

Come spiega l’assessore ai Tributi Cinzia Zaglio, «Il provvedimento è già noto da tempo ai commercianti, con i quali in questi mesi abbiamo tenuto diversi incontri con la partecipazione del sindaco Dal Cero e del consigliere delegato al Commercio Adami».

Il modulo di richiesta, scaricabile dal sito del Comune, va trasmesso completo di planimetria tramite posta certificata a: [email protected].

La sospensione della prima rata Cosap riguarda anche i venditori ambulanti che non hanno potuto svolgere il loro lavoro all’ interno dei mercati. Per quanto riguarda i minori introiti, il Comune prevede un ammanco di circa 35mila euro.

Mentre per  l’IMU, l’Amministrazione sta valutando di non procedere con il differimento dei termini di legge per il versamento dell’imposta per l’anno 2020 per non pregiudicare le entrate dell’ente, ma di derogare all’ applicazione delle sanzioni sugli eventuali versamenti fatti oltre il 16 giugno ed entro settembre, nel tentativo di venire incontro a quanti hanno risentito degli effetti negativi dell’emergenza sanitaria.

«Il provvedimento allo studio costituisce un tangibile, seppur provvisorio, sostegno a chi, semplice cittadino o titolare di attività, si trovi in difficoltà economiche. Il decreto Rilancio ha previsto invece l’esenzione dall’IMU a favore del settore turistico , continua l’assessore Zaglio . Per quanto riguarda la TARI, invece, la situazione è più complessa in quanto purtroppo non c’è chiarezza normativa. Come Amministrazione stiamo lavorando alla predisposizione di un nuovo regolamento in linea con quanto proposto dalla nuova giurisprudenza in materia (ARERA), cercando di mantenere le riduzioni del precedente e agevolando le attività costrette alla chiusura nel periodo di lockdown».

Oltre alle riduzioni per portatori di handicap, per i figli minori di 36 mesi e per redditi Isee con soglia (incrementata) ad 8.265 euro, si aggiunge la riduzione per le utenze non domestiche rimaste chiuse.

«L’insieme delle riduzioni sicuramente graverà sul bilancio comunale, ma siamo coscienti che si tratta di interventi necessari per aiutare coloro che più sono stati colpiti dal periodo di pandemia» conclude l’assessore.

G R