“Affido nella Fragilità”: affidatari che possono supportare anziani segnalati dai servizi sociali.

“Affido nella Fragilità”: affidatari che possono supportare anziani segnalati dai servizi sociali.

Il progetto “Affido nella Fragilità” è il principio dell’affido che si declina sulle esigenze della terza età, o meglio si estende ad affidatari che possono supportare anziani segnalati dai servizi sociali oppure dalle realtà del terzo settore coinvolte nella progettualità.
Nel territorio della Seconda Circoscrizione di Verona, grazie ad un finanziamento regionale ricevuto dall’Associazione SpazioLab ODV, verrà sperimentato l’attivazione di 12 affidi.

Ad affiancare l’associazione è la Cooperativa Spazio Aperto, che per prima ha sperimentato l’AFFIDO di ANZIANI nel 2018-2019 in quattro comuni del Distretto 4 e che in questa progettualità si occuperà della parte di formazione, monitoraggio e valutazione dell’impatto.
Il progetto ha l’obiettivo di attivare 12 affidatari, che si faranno carico di altrettanti compaesani per attivare relazioni di prossimità e dinamiche di solidarietà.

All’interno di questo progetto, gli anziani, affiancati da una persona affidataria e monitorati dai servizi sociali, verranno aiutati a superare la solitudine e a mantenere e potenziare le autonomie residue.

Gli affidatari verranno scelti tra la rete di conoscenze dell’anziano o tra volontari che si sono proposti.

L’attività consiste in un piccolo aiuto per le comuni incombenze quotidiane, per un impegno di due ore circa la settimana per ogni affidatario.
Gli affidatari dovranno possedere buone capacità di relazione e di gestione delle incombenze della quotidianità.

Fondamentale sarà il saper costruire un rapporto di affetto, di fiducia e di vicinanza con gli anziani e con gli eventuali familiari per sostenere la loro indipendenza, incentivando i loro contatti abituali, aiutandoli nel formare nuove amicizie e nuove passioni alle quali dedicare del buon tempo di cura e di attenzione.

Oltre ad breve percorso formativo per i volontari, il progetto prevede un simbolico rimborso spese e il monitoraggio costante di ogni affido con la supervisione del coordinatore del progetto e dell’assistente sociale di riferimento.

“È un progetto, dice Elisa Dalle Pezze, Presidente Circoscrizione 2^ Verona, che si basa sull’incontro tra una persona anziana e una che si mette a disposizione, finalizzato a promuovere la solidarietà tra le generazioni, il sostegno, la cura e l’inserimento sociale degli anziani soli e lo sviluppo di interventi flessibili, rispondenti alle reali esigenze della popolazione anziana priva dell’aiuto dei familiari. Come Circoscrizione saremo presenti alla formazione degli affidatari in modo da presentare loro le Associazioni attive nei quartieri dove gli anziani affidati vivono, segnalando, nel corso dell’anno, attività ed iniziative di socialità ed inclusione a cui potranno partecipare per poter riattivare attorno alle persone punti di riferimento e reti di comunità”.

G.R.