“Finalmente ti avvicino” concorso per studenti contro le barriere architettoniche e culturali.

“Finalmente ti avvicino” è un concorso rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado sui temi dell’integrazione oltre le barriere architettoniche e culturali.

Gli studenti sono liberi di affrontare l’ argomento previsto dal concorso  con ogni forma di espressione artistico-figurativa e qualsiasi mezzo tecnologico, utile ad analizzare il tema dell’ inclusione sociale. Gli alunni potranno concorrere sia singolarmente sia con l’intera classe . Il gruppo classe è da privilegiare in quanto c’è più confronto e interscambio  tra gli studenti.

Tenendo presente, la Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti delle persone con disabilità, si invitano gli studenti , partendo dallo stato attuale della disabilità, ad analizzare il modo in cui la comunicazione possa modificare o meno il pensiero e l’azione che porta ad una maggiore e più consapevole inclusione.

Una commissione composta da rappresentanti delle associazioni che partecipano alla Consulta Comunale della Disabilità e del Comune selezionerà i lavori ritenuti di particolare interesse educativo. La premiazione si terrà in Gran Guardia nel mese di maggio.

“Attendo con interesse , ha detto l’assessore all’ Istruzione , di vedere i lavori dei partecipanti al concorso, soprattutto per poter raccogliere i punti di vista e i suggerimenti dei giovani cittadini. Tra gli obiettivi, c’è anche quello di far crescere la consapevolezza sull’ importanza di impegnarsi per una società uguale per tutti. La piena inclusione e l’integrazione sono una sfida e un’opportunità per ciascuno, un’occasione di crescita e di stimolo per l’intera società”.

Il bando ed il modulo per partecipare al concorso sono scaricabili dal sito web del Comune di Verona: www.comune.verona.it. Le domande, redatte sull’apposito modulo, dovranno pervenire entro il giorno 24 aprile 2020.

Per maggiori informazioni:

Direzione Politiche Educative Scolastiche e Giovanili
Tel. 045/8079653 – 9614.

G R

fonte: http://infoverona.it/news/index.php?option=com_content&task=view&id=30767&Itemid=2