Stanziato il contributo regionale alle famiglie con bambini 0-3 anni.

Finalmente è stato deliberato il contributo regionale destinato alle famiglie con bambini 0-3 anni che hanno frequentato i servizi all’infanzia riconosciuti dalla Regione Veneto.
Dagli asili nido al progetto Tempo per la Famiglia, il contributo andrà a coprire le spese già effettuate dalle famiglie con una sorta di rimborso spesa una tantum compreso tra 200 e 600 euro.
Il contributo sarà assegnato funzionalmente all’ISEE e agli indicatori previsti dal Fattore Famiglia, la sperimentazione regionale che prevede interventi a sostengo della natalità e con parametri in grado di cogliere le molteplici dimensioni del bisogno. Fra queste, i genitori soli con figli a carico, le famiglie numerose, presenza di disabilità all’interno del nucleo familiare, perdita del lavoro di uno fra i genitori, presenza di figli gemelli.
Le domande vanno presentate dal 1° settembre al 15 ottobre seguendo le modalità prescritte sul sito del Comune di Verona. Il contributo sarà emesso sulla base dell’ordine cronologico delle domande, da qui la necessità di informare la popolazione interessata sull’importante opportunità.
I fondi a disposizione dell’Ambito veronese, che oltre al Comune di Verona comprende altri 35 Comuni della provincia scaligera capofila, sono di circa 600 mila euro.
Possono perciò farne richiesta i nuclei familiari con un valore ISEE non superiore a euro 20 mila (che sarà poi rideterminato in 15 mila euro con l’applicazione del Fattore Famiglia), il quale figlio minore abbia frequentato un servizio per l’infanzia riconosciuto dalla Regione Veneto dal 1° settembre 2021, per almeno due mesi anche non consecutivi.
Il bando è stato presentato lunedì 29 agosto in municipio a Verona dall’assessora alle Politiche educative e scolastiche.
“ll Fattore Famiglia – delucida l’assessora –  pone l’attenzione sulle diverse forme di difficoltà presenti nei diversi nuclei familiari e garantisce un concreto aiuto economico a loro sostegno. I contributi verranno assegnati in ordine cronologico in base all’ordine di presentazione delle domande,  perciò promuoveremo l’iniziativa in tutte le modalità possibili”.