Al Parco Ottocento di Verona il primo Mercato della terra di Slow Food.

 

Al Parco Ottocento di Verona il primo Mercato della terra di Slow Food.

L’appuntamento è per domenica 13 settembre, dalle 10 alle 14, all’ interno del Parco Ottocento in via Boscomantico al Chievo.

 Partecipano circa cinquanta piccoli agricoltori e artigiani del cibo provenienti da Verona e provincia tutti  produttori di ciò che propongono in vendita.

Si potrà quindi, acquistare frutta , verdura, farine di grani antichi, pane di lievito madre, riso, pasta, legumi, formaggi, salumi, carni, pesce, vino, biscotti, prodotti da forno, caffè, miele, confetture, mostarde e tanti altri prodotti di qualità molto particolari.
Chi conosce Slow Food sa che la filosofia con la quale realizza le proprie iniziative è basata su tre principi: Buono Pulito e Giusto. I prodotti in vendita sono Buoni, perché freschi e di stagione; Puliti, perché prodotti localmente e in modo sostenibile; Giusti, perché venduti a un prezzo che rappresenta una retribuzione corretta del lavoro dei produttori, e che allo stesso tempo è accessibile a tutti.
Non sarà solo un mercato, ma anche un momento di conoscenza e di arricchimento personale, come spiega l’assessore alle Attività economiche che oggi ha presentato l’iniziativa.
“Abbiamo voluto rispettare la tradizione di Slow Food – afferma l’assessore -, creando un luogo di scambio dove i consumatori non solo acquistano direttamente dai produttori, ma possono dialogare con chi produce il cibo che mangiamo, scoprendone qualità e caratteristiche che lo rendono slow. Partiamo con l’edizione zero, ma stiamo già lavorando perché il Mercato della Terra diventi un appuntamento fisso. Valore aggiunto dell’iniziativa – conclude l’assessore -, è la location all’interno del parco Ottocento, luogo perfetto in tema di cibo sano e sostenibile. Proseguiamo nella valorizzazione di tutti i quartieri con iniziative a vantaggio anche della ripresa economica”.