Progetto “Viaggio nelle opere”: arte e danza contemporanea insieme in tre video.

Progetto “Viaggio nelle opere”: arte e danza contemporanea insieme in tre video.

Parte  il progetto ‘Viaggio nelle opere’, video che unisce i tesori presenti al Museo di Castelvecchio al linguaggio della danza contemporanea.

E’ proposto dalla compagnia di danza ARTE3, in collaborazione con i Musei Civici di Verona, attraverso l’uso dell’attività artistica di Dance Well. Ideata e promossa dal CSC-Centro per la Scena Contemporanea del Comune di Bassano del Grappa. Rivolta principalmente, ma non esclusivamente, a persone con Parkinson.

Attraverso i video si percorreranno le sale del Museo di Castelvecchio, soffermandosi sulla Crocifissione del Maestro di S. Anastasia, sulla Veritas filia temporis di Giovan Francesco Caroto e sul Polittico della Passione di Paolo Morando.

Per ognuno dei capolavori presentati in tre singoli video, il pubblico interpreta il triplice ruolo di ascoltatore, spettatore e protagonista. Inizialmente viene introdotto all’opera attraverso l’ascolto di una breve presentazione, diventa successivamente spettatore durante un momento performativo, per essere infine protagonista, in sinergia con il paesaggio artistico offerto, con la propria fisicità creativa.

Quest’ultima fase, nella quale il pubblico diventa “opera” e le opere diventano “persone”, è accompagnata dalla pratica di Dance Well.

Dance Well è giunta a Verona nel gennaio 2020 per iniziativa di ARTE3 e si svolge regolarmente tutti i venerdì al Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta, grazie alla collaborazione con la Direzione dei Musei Civici di Verona, e al contributo di Fondazione Cariverona e Fondazione Cattolica. Attualmente la pratica viene trasmessa via Zoom dal Teatro Nuovo di Verona, partner del progetto.

I tre video saranno disponibili mercoledì 14, 21 e 28 aprile, alle ore 18, sui siti internet e sui canali social dei Musei Civici di Verona e di ARTE3 (museicivici.comune.verona.it – arte3.net).

Viaggio nelle opere nasce da un’idea di Marcella Galbusera e si avvale :

  •  consulenza museale di Antonella Arzone
  •  danza di Angela Adami
  •  musica di Stefano Benini
  •  luci di Nicolò Pozzerle
  •  riprese e montaggio video di Enrico Linaria

G.R.