Aree a rischio alluvione: al comune di Verona disponibile la mappa.

Presso il comune di Verona è disponibile la mappa per agevolare cittadini e professionisti alle prese con interventi nelle aree a rischio alluvione presenti sul territorio comunale.

Un tema più che mai attuale, visti i recenti nubifragi che hanno colpito il territorio veronese, e da oggi online sul sito del Comune, la mappa può essere consultata in modo semplice ed efficace. 
Grazie alla nuova carta, l’iter da seguire diventa quindi più immediato e più facile da individuare. Un vantaggio per chi ha lavori da realizzare in aree a rischio alluvione, come quelle zone lungo l’Adige a quelle nelle vicinanze di canali e corsi d’acqua privi di argini artificiali.
In pratica, con la mappa si evince da subito il livello di rischio in cui si trova l’area interessata ma anche quali sono gli interventi indicati per la salvaguardia dal rischio alluvioni. Dal semplice ampliamento di uno scantinato all’edificazione ex novo, dal cambio di destinazione d’uso alla nuova lottizzazione, per ogni caso specifico, i vincoli da seguire possono essere individuati attraverso la nuova mappatura.
“A livello normativo, il Comune si è adeguato agli obblighi previsti nel Piano di gestione del rischio di alluvioni vigente e nei Piani per l’assetto idrogeologico esistenti nel distretto idrografico delle Alpi Orientali , spiega l’assessore alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala . Di fatto, ci dotiamo di uno strumento non solo attuale ma anche necessario, laddove la prevenzione è fondamentale per evitare fenomeni legati al dissesto idrogeologico. Stiamo ancora contando i danni dei nubifragi che nei giorni scorsi hanno colpito pesantemente la nostra città, aggiunge l’assessore . Buona parte di essi si sarebbe probabilmente potuta evitare se, in passato, ci fosse stata adeguata attenzione al tema del rischio idrogeologico. E’ la dimostrazione che la prevenzione è fondamentale, in ogni ambito. E questo strumento va proprio in questa direzione, tanto più che il territorio interessato nell’ambito del comune di Verona non è trascurabile”.
G R