“Cavalli, asini e arte per tutti”: evento organizzato dal team di Fieracavalli.

“Cavalli, asini e arte per tutti”: evento organizzato dal team di Fieracavalli.

Dalle 10 alle 19, si terrà il Battesimo della Sella, in compagnia di personale qualificato dell’ASD Horse Valley, dedicato a tutti coloro che non hanno ancora provato l’emozione di cavalcare.
Da sperimentare per la prima volta anche le passeggiate a dorso d’asino tra i Bastioni della città con l’Asinobus, e i momenti ludico-didattici a cura di Massimo Montanari dell’asineria Asini di Reggio Emilia nella Ludonkey. Una vera e propria ludoteca costruita interamente con materiali atossici e giochi in legno di una volta, in cui gruppi e famiglie possono imparare a giocare insieme, sviluppando la fantasia e le proprie capacità.
Durante le due giornate si potrà inoltre conoscere da vicino l’anatomia dell’asino e del cavallo, scoprire le varie parti del corpo, i loro organi e imparare a prendersi cura di loro con spazzole, brusche e striglie.
Spazio anche all’arte con i laboratori artistici in compagnia dell’Architetto Federica Crestani, dove si potrà dipingere e creare piccole opere d’arte con soggetto il cavallo o l’asino, utilizzando materiale parzialmente trovato nel quartiere.
Fieracavalli dà l’opportunità ad appassionati o semplici curiosi di vivere un week-end di inclusione sociale all’aria aperta, per avvicinarsi all’equitazione e conoscere da vicino il cavallo, un animale che, attraverso il contatto tattilo-sensoriale, è in grado di stabilire una relazione importante in pochi attimi anche con le categorie più fragili.
“Verona è la città del cavallo e a me piace il concetto di famiglia, sottolinea il sindaco. Questo evento li racchiude entrambi, con un piacevole e interessante antipasto di Fieracavalli e del Tocatì. Per due giorni, genitori e bambini potranno divertirsi e imparare molto su questi animali per un evento che si svolge in un polmone verde importante per i veronesi. Il Mura Festival, infatti, è stata una grande novità che abbiamo voluto proprio per far conoscere e valorizzare la nostra cinta muraria. Lo facciamo grazie ad eventi di ogni tipo e in questo modo le mura sono anche in sicurezza perché frequentate da persone per bene e non come in passato quando invece c’erano attività illecite”.
G.R.