Un bel sole, temperature allettanti ben oltre i 20 gradi, ora legale e voglia di rivivere la ora legaleerona: ecco i principali ingredienti che hanno convinto molti cittadini scaligeri a trascorrere una domenica fuori porta, come si narrava un tempo. Ovviamente tra le mete più gettonate la Lessinia e la sponda scaligera del lago di Garda, presa d’assalto da visitatori e turisti sin dalla mattinata.
Infatti già a mezzogiorno, all’incirca, i parcheggi dei centri più visitati del lago di Garda, da Peschiera a Malcesine, erano già tutti pieni. Ed erano quasi tutti già regolarmente aperti sia bar che ristoranti del lago, sebbene con qualche ritardatario, con le serrande ancora abbassate. Qualche audace turista della domenica ha persino improvvisato una tintarella di marzo. Invece dal punto di vista del traffico tutto sembra essere filato via abbastanza liscio, con non molte code e relativa tranquillità.
In pratica una prima domenica di primavera che per le persone veronesi ha significato anche lago di Garda, e con ciò anche distrazione e svago, a maggior ragione col bel tempo. In attesa anche della tanto sospirata pioggia, soprattutto dagli agricoltori, che secondo le previsioni dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. E ce ne sarebbe proprio un enorme bisogno.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/
