Verona: il sindaco firma il Protocollo d’Intesa per la lotta alla contraffazione e alle frodi.

Verona: firmato il Protocollo d’Intesa per la lotta alla contraffazione e alle frodi.

L’accordo si pone lo scopo di favorire l’attività sinergica e consolidare l’azione collaborativa tra le due Amministrazioni, al fine di contrastare la diffusione sul mercato di merci contraffatte a discapito dei prodotti originali, prevenendo gli effetti nocivi sul consumatore finale.
Il commercio, infatti, di prodotti con segni falsi, contraffatti e con false indicazioni geografiche o denominazioni d’origine costituisce un grave rischio per la salute e la sicurezza dei cittadini e un ingente danno alle imprese e all’economia legale, in un territorio come quello scaligero che ospita importanti attività produttive nel campo della moda e alimentare.
Il Comune di Verona (attraverso l’azione del Corpo di Polizia Municipale) e ADM coopereranno congiuntamente per la prevenzione e repressione dei fenomeni illeciti, favorendo lo scambio di informazioni e contrastando le forme di criminalità organizzata, assicurando un mercato più trasparente fondato anche sui principi della sicurezza dei prodotti.
Nell’ottica di aumentare la consapevolezza del consumatore finale saranno, inoltre, realizzate attività formative e informative, attraverso l’organizzazione di convegni, conferenze e seminari, nonché iniziative di carattere didattico rivolte agli studenti delle scuole del Comune di Verona.
Legalità e trasparenza hanno caratterizzato il mio operato di amministratore sin dal primo giorno, afferma il sindaco Federico Sboarina. Credo fermamente che non ci altra strada da seguire, questa è la via maestra e da quando sono sindaco sono sempre stato in prima fila per contrastare ogni forma di illegalità. Ne sono prova le numerose collaborazioni avviate tra Comune, istituzioni ed enti del territorio, ma anche l’importante attività di sensibilizzazione nelle scuole, perché l’educazione alla legalità è fondamentale. Il protocollo di oggi segue quello siglato pochi giorni fa con la Guardia di Finanza e testimonia non solo la volontà del nostro territorio di resistere e reagire con forza ad ogni tentativo di illegalità, ma anche che Verona è capace di fare squadra e di lavorare insieme sulle questioni di primaria importanza. Nello specifico, l’accordo tra Comune e Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli si pone a garanzia e tutela della leale concorrenza. Mai come in questo momento, il mondo economico e i settori ad esso legati hanno necessità di operare in un mercato caratterizzato da una competizione corretta, libero dallo spettro di fenomeni illeciti che danneggiano tutta la filiera”.
Quale segno tangibile dell’impegno assunto dalle parti è stata inaugurata alla presenza delle autorità cittadine la “Casa del Falso” allestita in Piazza Bra, dove fino al 14 aprile saranno esposti esempi di beni, tra i quali spicca una Ferrari Dino 196 S 1958sequestrati dall’Agenzia poiché contraffatti o in violazione alla normativa sul Made in Italy.
G.R.