Proseguono i lavori della Ciclovia del Sole a Verona

Si è tenuta lunedì 4 marzo nella mattinata a Forte Lugagnano la cerimonia di avvio dei lavori del 1° e 2° lotto della ciclovia denominata “del Sole” che interessa i comuni di Verona, Sona, Sommacampagna, Castelnuovo del Garda e Valeggio sul Mincio. Insieme al Sindaco di Verona Damiano Tommasi è intervenuta la vicepresidente della Regione del Veneto Elisa De Berti.

Un intervento molto significativo volto alla connessione della rete nazionale a quella urbana, grazie al progetto della Regione Veneto per incentivare la mobilità sostenibile promuovendo l’uso della bicicletta. Un mezzo che assume un ruolo sempre più importante per rispettare e valorizzare l’ambiente, le culture e l’economia locale dei territori attraversati, utilizzato sia per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro e casa-scuola, sia nel cicloturismo.

Ecco il piano del Comune di Verona per nuove piste ciclabili.
Potenziare la mobilità dolce per migliorare la qualità dell’aria e della vita, garantendo al tempo stesso la sicurezza degli utenti deboli: è questo uno degli obiettivi portati avanti dall’Amministrazione comunale, che proprio a dicembre ha presentato il nuovo piano di piste ciclabili che si snoda per quasi 25 chilometri lungo l’intero territorio comunale. Le nuove infrastrutture sostenibili saranno terminate entro il 2026 con un investimento di circa 8 milioni di euro, la maggior parte finanziata dal Comune, o da progetti PNRR o con l’adesione a finanziamenti europei o co-finanziamenti regionali.

La ciclovia del Sole – Eurovelo 7 parte da Capo Nord in Norvegia e arriva a Malta, con oltre 7.400 chilometri tra Finlandia, Svezia, Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Italia, attraversandola per circa 3.000 chilometri.
La Ciclovia del Sole attraverserà Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, collegando Verona a Firenze. Nel territorio veneto la ciclovia interessa la tratta da Verona a Salionze. La ciclovia è uno dei cinque itinerari ciclabili veneti inseriti nel Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche: si tratta di 27,7 chilometri in Veneto per quella del Sole (su 392 complessivi), 102 chilometri per la VenTo, Venezia-Torino (su 732 complessivi), 65,4 per l’Adriatica, da Chioggia a Santa Maria di Leuca (su 1.109 complessivi), 67 per la Garda (su 165,6 complessivi) e 118 per la Trieste-Venezia (su 278 complessivi). Il nostro territorio è attraversato da 380 chilometri di ciclovie ritenute strategiche a livello nazionale, su un totale di 2.676. Inoltre, il tracciato costituisce un tratto della Ciclovia 7 Eurovelo, che collega Capo Nord, in Norvegia, a Malta.

“Siamo qui per dare il via ai lavori, ma sarà ancora più importante ritrovarci per l’inaugurazione del percorso nei tempi previsti, poiché si si tratta di un progetto ambizioso che collegherà la rete cittadina a quella nazionale. – chiarisce il Sindaco di Verona Damiano Tommasi – Questa attività ci spinge a collaborare e guardare avanti insieme perché solo così è possibile concludere e mettere a servizio della cittadinanza grandi opere che interessano la qualità della vita delle nostra città.
Si parla molto di velocità urbana e di mobilità dolce e questo coinvolge sicuramente l’aspetto turistico, ma soprattutto la frequentazione quotidiana dei nostri territori come gli spostamenti casa-lavoro di cittadine e cittadini. Ci auguriamo che il potenziamento della mobilità dolce possa avvenire in modo sempre più sicuro e protetto per favorire e incentivare stili di vita sostenibili.
Come Amministrazione abbiamo il compito di unire la grande rete della ciclovia a quella urbana e la volontà di investire su questo aspetto risponde alla necessità di garantire una maggiore sicurezza, una migliore qualità dell’aria e della vita.
Il rispetto degli utenti deboli delle nostre strade è responsabilità di tutte e tutti”.

Al seguente link è disponibile l’intervista al Sindaco Damiano Tommasi: https://youtu.be/EmXKkbHtv08