Sostegno alle botteghe storiche della città di Verona 

Sarà presente la pasticceria artigianale, il negozio di macchine per cucire molto usate dalle nostre nonne, ma anche la macelleria di fiducia e l’edicola sotto casa.

Sono le botteghe storiche della città scaligera, attività spesso a conduzione familiare le quali per molto tempo sono state il fulcro della vita quotidiana ed economica dei quartieri periferici. Nell’ultimo periodo però il cambiamento degli usi, delle abitudini e dei bisogni dei consumatori sta mettendo a durissima prova i proprietari e i gestori, spesso costretti a dover chiudere le serrande dell’attività.

Per scongiurare che ciò avvenga, prima di tutto è importante che i cittadini e i residenti siano a conoscenza della loro esistenza e del servizio che svolgono all’interno di un quartiere.

Per capire in che modo e con quali strumenti è possibile promuovere botteghe storiche e negozi di vicinato, l’8° Circoscrizione organizza l’incontro “Botteghe Storiche in Ottava”, iniziativa a cui è invitata tutta la cittadinanza  e che si terrà mercoledì 15 novembre alle 20.45 nella Sala Consigliare in via Valpantena 40, a Quinto di Valpantena.

L’obiettivo è quello di sostenere le Botteghe storiche situate in Valpantena e Valsquaranto. Con la loro attività diffusa nei paesi, spesso tramandata in famiglia, di generazione in generazione, queste non solo rappresentano la nostra tradizione, ma hanno anche un valore storico, sociale e culturale da preservare.

Infatti valorizzare queste attività non solo preserva un patrimonio storico-culturale della nostra comunità, ma contribuisce anche a mantenere vive le tradizioni e l’identità dei quartieri.

Saranno presenti rappresentanti dell’Ufficio Botteghe Storiche del Comune di Verona, che permetteranno di scoprire il patrimonio culturale delle Botteghe Storiche di Verona, ma anche capire le sfide che queste attività affrontano nel mondo moderno.

Tra gli ospiti ci sarà la guida turistica e scrittrice esperta nella storia delle osterie e dell’alimentazione veronese Francesca Capobianco, che condividerà la propria passione per la ricerca e la conservazione delle memorie locali spiegando come ciascuno di noi può contribuire a sostenere le botteghe storiche.

“L’incontro vuole aiutare a riflettere sulle sfide che affrontano le nostre botteghe storiche, i piccoli negozi di vicinato a conduzione familiare, che sono un elemento centrale del nostro tessuto sociale e culturale – spiega la presidente dell’8° Circoscrizione Claudia Annechini -. Queste botteghe rappresentano non solo punti di vendita, ma luoghi in cui si costruiscono rapporti duraturi. La loro scomparsa significa molto più di un semplice vuoto economico; significa la perdita di volti familiari e di un elemento chiave della nostra comunità. Alcune delle nostre botteghe storiche, iniziate come piccoli negozi di quartiere a conduzione familiare, hanno dimostrato una notevole resilienza e adattabilità nel corso degli anni. Sono diventate esempi di imprese storiche di successo, mantengono salda la loro identità storica mentre si espandono e prosperano. Queste botteghe non solo preservano la tradizione e la cultura della nostra comunità, ma anche dimostrano che è possibile coniugare il passato con il presente e il futuro.”

“Botteghe storiche, bar ed esercizi commerciali di paese sono da sempre l’anima sociale e più comunicativa di un luogo – afferma il consigliere dell’8° Marco Guglielmi-.  Luoghi che valorizzano il territorio veronese e i suoi prodotti, spesso locali  a garanzia di altissima qualità e di filiera corta. Perciò è importante  cercare di valorizzarle, sostenerle e far sì che tornino parte dominante del tessuto socio-economico della nostra città e dei nostri paesi, dei luoghi non solo di acquisto ma anche di incontro, dialogo e socializzazione”.

L C