Un dono per Verona dal maestro Albano Poli per i 700 anni dalla morte di Dante.

Un dono per Verona dal maestro Albano Poli per i 700 anni dalla morte di Dante.

Per l’occasione, grazie alla collaborazione con la cantina Ca’ dei Frati, sono state realizzate tre etichette che ricordano le cantiche dantesche e una medaglia in bronzo, opera di Dream App, che da quest’anno in poi sarà utilizzata dalla Società Dante Alighieri, a ricordo dell’anniversario.

A presentare l’iniziativa che si terrà nei prossimi giorni, il sindaco Federico Sboarina e la presidente del Comitato di Verona della Società Dante Alighieri Maria Maddalena Buoninconti, membro del Consiglio centrale, insieme al vicepresidente Amedeo Portacci. Erano presenti il figlio dello scultore, Paolo Poli, Mariachiara Dal Cero della cantina Ca’ dei Frati e Andrea Gressi di Dream App.

Come ha spiegato lo scultore Poli:

“E’ una statua che vuole essere diversa dalle altre. Si metterà in relazione con le persone che la guarderanno. Porrà al centro Dante quale autore della Divina Commedia e porterà ogni visitatore a fare una riflessione sulla propria vita in relazione al viaggio del Sommo Poeta tra Inferno, Purgatorio e Paradiso”.

G.R.