Un nuovo studentato in arrivo entro l’estate 2026 in via Achille Sacchi, all’interno del “quartiere Ponte Crencano” a Borgo Trento. Su proposta della vicesindaca e assessora alla Edilizia Privata e alla Pianificazione Urbanistica, Barbara Bissoli, lo schema di convenzione, con i relativi elaborati progettuali, è stato licenziato oggi dalla giunta per poi approdare in Consiglio comunale entro fine mese, tenendo conto delle richieste che sono state avanzate dalla Circoscrizione Seconda.
Nello specifico si prevede che gli abitanti del quartiere potranno accedere liberamente nelle ore diurne all’area verde di circa 1800 metri quadri attigua allo stabile, uno spazio verde attrezzato, con panchine e altri arredi per il tempo libero che sarà oggetto di uno specifico progetto paesaggistico, come prescritto dalla Soprintendenza. A disposizione dei residenti della zona, in via preferenziale, anche una quota di posti auto nella autorimessa interrata. Le preoccupazioni della Circoscrizione Seconda sul futuro dello studentato sono state recepite con il prolungamento da 12 anni (prescritti dal D.M. 481/2024 per la concessione del finanziamento con fondi PNRR che copre una parte dell’investimento) a 15 anni del vincolo immobiliare di destinazione d’uso a residenza universitaria e a 20 anni complessivi come struttura per servizi di interesse generale.
“Un progetto di rigenerazione urbana che interessa un sito brownfield ai sensi del D.M. 481/2024 e cioé già oggetto di utilizzo ad opera dell’uomo e di trasformazione d’uso – precisa la vicesindaca e assessora Barbara Bissoli –. Crediamo che l’intervento da convenzionarsi con il Comune possa così contemperare i diversi interessi in gioco, in particolare la domanda abitativa della popolazione universitaria, in forte carenza di alloggi dedicati e a prezzi calmierati, e quella dei residenti di avere spazi verdi fruibili ed autorimesse. L’Amministrazione ha inoltre ottenuto di estendere il vincolo come studentato, previsto dalla normativa nazionale, da 12 a 15 anni, aggiungendo a maggior garanzia un ulteriore vincolo della durata di cinque anni sull’intera struttura con destinazione sociale, e così per la durata di complessivi vent’anni”.
L’intervento riguarda l’area di proprietà della ditta Campagnola Geom. Giorgio Costruzioni Generali s.r.l., e vedrà la costruzione di un edificio di quattro piani fuori terra, e un piano interrato.
Nel dettaglio lo studentato prevede un totale di 139 posti letto divisi in 107 camere, di cui 75 singole e 32 doppie. La struttura prevede inoltre: al piano terra, un ingresso con reception, uffici e bar aperto anche al pubblico. Al piano primo, un’area relax, sala studio e riunioni. Al secondo piano, l’alloggio per il custode.
Canoni di locazione calmierati
Per i primi tre anni, il 30% dei posti letto verrà dato in gestione all’ESU, che applicherà canoni di locazione calmierati al fine di agevolare gli studenti con i requisiti per le agevolazioni a sostegno del diritto allo studio. Per la rimanente percentuale nei primi tre anni e per il 100% degli alloggi fino al quindicesimo anno, saranno applicate le tariffe medie ridotte previste ai sensi del D.M. 481/2024.