Area ex fonderie Biasi: grande attenzione al risparmio energetico e sostenibilità ambientale.

Per ex fonderie Biasi: grande attenzione al risparmio energetico e sostenibilità ambientale.

Il nuovo centro , sarà realizzato con i migliori standard ambientali, edilizi ed impiantistici. Così come previsto dal protocollo Leed (Leadership in Energy and Environmental Design),il sistema statunitense di classificazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica degli edifici.
La prima fase di lavori è già iniziata con le prime demolizioni che, nel rispetto del processo green, prevedono che lo smaltimento del materiale di scarto avvenga all’interno del cantiere stesso. In seguito  lavorato per essere riutilizzato, come prescritto dalla conferenze di servizi tra le Direzioni Ambiente di Comune e Provincia e dell’Arpav.
Le potenzialità dell’area sono state oggetto del sopralluogo effettuato  dal sindaco Federico Sboarina e dall’assessore all’Edilizia privata Andrea Bassi. Erano presenti il presidente della quinta Circoscrizione Raimondo Dilara, Marco Conti per Barings, Marco Grossato per Kryalos Sgr Spa e Luigi Brega in rappresentanza di Logiman.
Il sindaco ha così commentato:
“Un intervento importante per almeno tre aspetti. Il primo riguarda la sicurezza del territorio, dopo oltre dieci anni questa vasta area sarà tolta al degrado per diventare un importante polo produttivo. Il secondo è l’attenzione ai tema ambientali, siamo di fronte ad un recupero green di altissimo livello. Infine, il tema della viabilità circostante, tra le opere compensative. Sono infatti previste soluzione che risolveranno definitivamente le criticità viabilistiche di questa parte della città. A tutto ciò si aggiunge il contesto a cui si sta lavorando incessantemente e che ha come termine ultimo le Olimpiadi di Cortina 2026. Ribaltamento del casello autostradale di Verona sud, variante alla statale 12 e parcheggio scambiatore alla Genovesa. Tutte opere che non sono più sulla carta ma si stanno davvero concretizzando”.
G.R.