Parte l’importante restauro per la valorizzazione dell’ Arena.

Parte l’importante restauro per la valorizzazione dell’ Arena.

Nello specifico, questa tranche di opere prevede interventi per 8 milioni di euro. Ad aggiudicarseli,  l’associazione temporanea di imprese con capofila la ditta Lares Restauri di Venezia, specializzata nel campo del restauro e del recupero dei beni culturali. La stessa vanta, tra i lavori più recenti, la conservazione del ponte di Rialto.
Di fatto, è il cantiere più articolato ed esteso tra quelli partiti a fine 2018 con la prima fase di lavorazione e che, secondo la tabella di marcia, dovrebbe concludersi nel 2023.
Un restauro unico anche perchè permetterà all’arena di valorizzare la propria vocazione museale, con l’apertura dei sotterranei ai visitatori e la realizzazione di un percorso con pannelli multimediali.
In questa fase, massima attenzione viene data all’individuazione dei materiali più idonei alle caratteristiche del monumento,  per la quale saranno effettuate dettagliate indagini e rilievi sulle strutture e sugli interventi realizzati in passato.
Si metterà mano anche ai servizi igienici presenti all’interno dell’anfiteatro, che verranno completamente rifatti, prodotti direttamente in fabbrica e poi inseriti negli spazi corrispondenti.
Il primo lotto di lavori si è concentrato  in particolare a livello ipogeo, dove sono stati realizzati ex novo gli impianti idrico, fognario ed antincendio. Ora ci sarà  la riqualificazione degli arcovoli e la sigillatura delle gradinate, attraverso maestranze specializzate dotate di strumenti idonei alle peculiarità dell’anfiteatro.
 Già allo studio della Soprintendenza e del settore Musei Civici l’individuazione di soluzioni metodologiche per l’allestimento di appositi spazi informativi e dedicati alla comunicazione multimediale, nei quali i visitatori potranno ricevere approfondimenti relativi all’anfiteatro, alla sua storia e alla sua duplice natura come luogo di cultura e di spettacolo.
Come ha detto Zanotto assessore e vicesindaco:
“Si tratta di un intervento epocale per il nostro anfiteatro. Finalmente l’arena sarà restituita allo splendore originario. I visitatori potranno ammirare i gradoni nel loro colore naturale grazie ad una pulizia e un ripristino senza precedenti. Inoltre, i vecchi servizi igienici verranno sostituiti da blocchi realizzati in fabbrica e in linea con le caratteristiche del monumento. Nel giro di pochi anni  avremo un anfiteatro funzionale e sicuro, con un nuovo sistema tecnologico adeguato alle esigenze del teatro all’aperto più famoso al mondo”.
G R