Seconda edizione di ‘Voria piturar Verona’, concorso ideato dal Comune.

Seconda edizione di ‘Voria piturar Verona’,  concorso ideato dal Comune.

Si è svolta la seconda edizione di ‘Voria piturar Verona’, il concorso ideato dall’ Amministrazione.  Gli artisti  hanno dipinto all’ aperto, scorci, panorami, angoli nascosti o momenti di vita quotidiana della città.
Ora spetta alla giuria selezionare le opere che avranno meglio interpretato lo spirito del concorso. E premiare i vincitori, con buoni acquisto da mille a 100 euro. Tutte le opere realizzate verranno esposte al pubblico, dal 9 al 21 ottobre, all’interno della chiesa di San Pietro Incarnario.
A curiosare tra i cavalletti in piazza dei Signori, si è recato  il sindaco Federico Sboarina. Con lui l’assessore al Decentramento Marco Padovani e il presidente della Società di Belle Arti Verona Gianni Lollis.
L’iniziativa è parte della manifestazione ‘L’Arte Racconta i Quartieri’, organizzata dall’assessorato al Decentramento, in collaborazione con la Società di Belle Arti di Verona e con il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni.
“Continuiamo a proporre  iniziative per rendere viva la nostra città –afferma il sindaco -. Per questo concorso sono arrivati artisti da fuori città, la pittura all’aperto è una sfida tutt’altro che semplice ma la bellezza dei paesaggi e dei panorami di Verona è unica”.
“Dopo il successo della prima edizione – afferma l’assessore al Decentramento -, abbiamo pensato di riproporre il concorso per dar spazio e visibilità agli artisti, così come per riscoprire, attraverso la loro creatività e arte, tanti angoli di Verona. Tutte le opere saranno poi visibili in un’unica mostra, un altro segnale di ritorno alla normalità seppur nel rispetto delle regole post Covid”.
G R