Un cartellone pieno di eventi da realizzare nei mesi di agosto e settembre, in vista del Festival delle Mura che si terrà l’anno prossimo.

L’iniziativa, si inserisce nel calendario delle proposte promosse per i 20 anni dal riconoscimento di Verona come patrimonio mondiale Unesco.

Il bando,  pubblicato sul sito del Comune, premierà la migliore offerta culturale,  rivolta a diverse fasce d’età. L’obiettivo è  dare il via ad una sperimentazione all’ interno dei bastioni che potrebbe diventare poi un appuntamento fisso.

Il Comune, proprietario dell’area, metterà a disposizione gratuitamente il compendio, affidandolo in concessione a terzi, che si occuperanno della programmazione, organizzazione e gestione degli eventi.

Alcuni degli eventi potranno essere a pagamento. Verrà, inoltre, data la possibilità di aprire dei chiostri per la somministrazione di bevande e alimenti. Tempo atmosferico permettendo, gli eventi potrebbero proseguire anche nel mese di ottobre.

“E’ un sogno che si realizza, finalmente le mura diventano spazi da vivere – spiega l’assessore all’Unesco Francesca Toffali -. Una prima pietra miliare in quello che è il percorso che stiamo portando avanti per valorizzare questo patrimonio, bene dell’umanità. Dopo le visite guidate dell’anno scorso, ora puntiamo a valorizzare questi luoghi non convenzionali con iniziative mai fatte prima in città. Speriamo che tanti operatori economici partecipino, se l’interesse sarà alto potremo non solo farlo diventare un appuntamento fisso ma anche allargarlo ad altri tratti della cinta muraria”.

Cos’è il Bastione di San Bernardino

Il Bastione di San Bernardino è un bastione della cinta magistrale di Verona, ultimo baluardo del sistema difensivo austriaco. E’ il tratto di cinta che si trova tra Porta Palio e San Zeno.

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