Ripartono le attività didattiche all’ Università di Verona.

Ripartono il 21 settembre le attività didattiche all’ Università di Verona

Il 21 settembre riprendono le attività didattiche all’ Università di Verona. Per garantire il rispetto del distanziamento, la capienza delle aule sarà al 50 per cento. Per questo motivo è  disponibile, per IOS e Android, l’ app Univr Lezioni che permette di attribuire un posto numerato in ogni aula.

Sarà possibile scegliere la lezione che si vuole frequentare a partire da 5 giorni prima dello svolgimento della stessa. Il sistema terrà conto della capienza nominale dell’aula, del numero massimo di ore prenotabili a settimana e del singolo insegnamento nel semestre. In caso di posti ancora disponibili, c’è la possibilità di prenotarsi anche nelle 12 ore prima della lezione.

Per i corsi di laurea magistrale, è garantito il 100 per cento dei posti , perchè  il numero degli iscritti è minore.

Le matricole invece, potranno frequentare in presenza. A tutte le studentesse e agli studenti al primo anno è stato, infatti, garantito un posto numerato in aula. Lo potranno scegliere in anticipo attraverso una app dedicata che servirà anche per gli eventuali controlli richiesti dalle norme anti-COVID.

Mentre per gli iscritti al secondo e terzo anno dei corsi di studi triennali, l’ateneo in mancanza di spazi in aula per tutti ha dovuto purtroppo operare una scelta differenziata. A secondo della numerosità dei corsi di studio  riesce a garantire un rientro in presenza per circa il 60% degli insegnamenti d’aula e  le attività esercitative. Tutto per garantire alle  la massima sicurezza nell’ accedere agli spazi universitari.

L’ app di prenotazione verrà anche usata per i corsi a scelta ed i corsi liberi. Questo perché essendo corsi elettivi è impossibile prevedere quante persone si potrebbero presentare in aula.

La mascherina dovrà essere indossata appena si entra  nei luoghi universitari ed è prevista la sanificazione delle mani agli ingressi delle aule e negli spazi comuni. Tutte le lezioni saranno comunque proposte anche online, proprio per andare  incontro alle necessità delle iscritte e degli iscritti.

L’ Ateneo, inoltre, intende promuovere lo scaricamento volontario della app Immuni, uno strumento in più per gestire le possibili situazioni di difficoltà che si potrebbero presentare.

G R