Sommacampagna riparte con, “Germogli d’arte”, la cultura della sua terra.

L’assessore alla Cultura Eleonora Principe ha ben pensato di coinvolgere gli artisti di Sommacampagna in una “chiamata alle arti”, per far rinascere la cultura della  ridente cittadina veneta, tramite un progetto dal nome significativo ” Germogli d’arte “.

“Il patrimonio artistico di Sommacampagna non è formato solo da luoghi, ma anche da una fitta rete di persone, artisti che quotidianamente lavorano, producono, trasformano il loro pensiero in opere d’arte. È da qui che vogliamo ripartire dopo l’emergenza Covid, facendo ripartire la cultura dalla nostra terra. Da qui il nome del progetto, Germogli d’arte”, spiega l’Assessore  Principe.

“Questa mostra collettiva vuole dar voce al fermento del nostro territorio, per far sentire i nostri artisti parte di una forte rete. Vuole valorizzare talenti, evidenziandone il contributo, anche sociale, che apportano alla comunità. In un’estate che sarà diversa dalle altre, si vuole offrire alla cittadinanza una proposta culturale dinamica e sempre nuova, per vivere a pieno il nostro paese”.

Gli artisti dovranno inviare la propria candidatura tramite e-mail entro il prossimo 17 giugno all’indirizzo dell’Ufficio Cultura, allegando foto in bassa risoluzione delle opere che si intende esporre, oltre alle loro misure.

Verranno messe a disposizione degli artisti le sale espositive al piano terra di Villa Venier, dal 1° luglio all’8 settembre, organizzando mostre collettive della durata di due settimane ciascuna.

Agli artisti non sarà riconosciuto alcun compenso né rimborso spesa; sarà concesso gratuitamente l’utilizzo delle sale poste a piano terra di Villa Venier (salone, due salette attigue e chiesetta) e l’eventuale utilizzo della struttura per la collocazione di quadri. Non sarà concesso l’uso di ulteriore materiale.

Rimangono altresì a carico dell’artista/gruppo di artisti le operazioni di allestimento/disallestimento/guardiania durante l’apertura, con richiesta  non solo di una dichiarazione di manleva nei confronti del Comune per la responsabilità attinente alle opere esposte, ma anche di liberatoria per eventuali foto e filmati che potranno essere realizzati dal Comune.

“Con le iniziative culturali promosse negli ultimi mesi, Villa Venier è entrata a pieno titolo nel panorama artistico veronese, un punto di riferimento ed incontro per gli artisti” continua Principe.

“L’arte, nelle sue diverse forme, ha un ruolo importante nella crescita individuale dei cittadini. È motivo e momento di confronto, di riflessione, di costruzione di un’identità personale e di crescita di una società”, conclude l’Assessore.

G R