Autismo: Villafranca diventa “blu” e l’ULSS9 scaligera abbraccia il progetto.

Un progetto per capire e aiutare i soggetti autistici: fornisce strumenti per operare al fianco di chi soffre di tale disturbo.

Villafranca diventa una «città blu», mettendo in atto un progetto innovativo di sensibilizzazione e formazione sui disturbi dello spettro autistico la cui incidenza in Italia è di uno su 89, un numero destinato ad aumentare. Alla presenza di varie autorità il progetto è stato presentato oggi presso la sede di via Val Verde dell’ULSS9 Scaligera e ad aprire la conferenza il Direttore Generale Pietro Girardi seguito dal Sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca.

Ideato da Monia Gabaldo, medico genetista e pediatra, ma anche mamma di tre bambini autistici, il progetto propone corsi di formazione per insegnanti, medici e infermieri del Pronto Soccorso, ma anche per commercianti o per allenatori che durante le attività sportive sapranno così come gestire al meglio particolari situazioni.

La conferenza è proseguita con l’intervento del Consigliere Villafranchese Stefano Predomo e con un intervento molto articolato dell’Assessore all’istruzione Anna Lisa Tiberio la quale ha illustrato tutte le attività correlate frutto del lavoro di squadra di tutti gli assessorati e delle associazioni mettendo l’accento sull’ “empatia” che deve essere il sentimento motore di questo progetto.

Presenti alla conferenza anche Viviana Coffele Direttore ff. Distretto 4, Luisa Andretta Direttore ff uoc disabilità non autosufficienza distretto 4, Elmer soffiati coordinatore disabilità e non autosufficienza ULSS 9, Emanuele Zullini, direttore ff. Infanzia, adolescenza e famiglia distretto 4, Leonardo Zoccante, neuropsichiatra infantile AOUI. Erano inoltre presenti i presidenti delle associa zioni Gruppo Asperger Veneto di Verona, e di Ants Onlus di Lugagnano che sono intervenuti oltre al Portavoce Regionale dell’Ente del Terzo Settore ANAS Dr. Francesco Bitto Ente che si è già proposto di organizzare una raccolta fondi per finanziare il progetto per il tramite di un concerto con talenti del territorio. Nutrita presenza dell’amministrazione di Villafranca con gli assessori Terilli e Zamperini e la consigliera Mazzi.

Molti i campi di intervento, tanto che ogni assessore si è preso l’incarico di collaborare secondo la propria competenza. A partire da febbraio iniziano i corsi di formazione, con specialisti e professionisti, sia per il personale scolastico che per gli insegnati di tutti i gradi d’istruzione. Viene poi attivato uno sportello Blu d’ascolto, mentre in biblioteca vengono organizzati incontri, letture a tema e corsi di teatro. Anche il grest estivo verrà coinvolto. In questo caso i corsi di formazione saranno rivolti ai responsabili di parrocchie e centri estivi. Non rimangono escluse le attività sportive, soprattutto in piscina. I finanziamenti, necessari per portare avanti il progetto – e per acquistare un particolare macchinario, l’eye tracking, fondamentale per la diagnosi precoce del disturbo dello spettro autistico – vengono da raccolte fondi e saranno impiegati all’ospedale di Borgo Trento.

A sostenere, anche economicamente, l’iniziativa si sono attivati il Gruppo Asperger Veneto di Verona e l’Ants Onlus per l’autismo di Lugagnano e come detto l’Ente del Terzo Settore ANAS sede di Villafranca.