Anche a Verona campagna di phishing con sms riconducibili a Poste Italiane

Ebbene si siamo di fronte a l’ennesima truffa che prova a mettere nel sacco diverse vittima inconsapevoli: infatti persino a Verona in questi giorni numerosi utenti stanno segnalando una nuova campagna di phishing mediante sms che sembrerebbero essere riconducibili a Poste Italiane.
I vari truffatori inviano sms sfruttando la scadenza del 21 giugno 2022, data decretata da Poste Italiane per estinguere tutti i rapporti rimasti inutilizzati negli scorsi 10 anni: assegni, polizze, libretti di risparmio e conti non movimentati con un saldo superiore a 100 euro.
Nel testo del messaggio è inserito un link invitando l’ignaro utente a cliccarvi su di esso per evitare il blocco del conto corrente. Cliccando sul link l’utente viene indirizzato su una farlocca pagina istituzionale di Poste Italiane, in cui viene suggerito di inserire i propri dati personali e bancari con l’obiettivo di utilizzarli fraudolentemente.
“Si raccomanda sempre di fare molta attenzione ai link indicati nei messaggi e di aprirli solo dopo averne accertato la veridicità della fonte di provenienza. Non inserire mai i propri dati personali, soprattutto quelli bancari”, inoltrano dal comando nazionale della polizia per Telecomunicazioni.

L C

Fonti: https://www.veronaoggi.it/