Comune di Verona: c’è un nuovo assessore ai Servizi sociali e Istruzione.

Comune di Verona: c’è un nuovo assessore ai Servizi sociali e Istruzione. Sostituisce Stefano Bertacco.

Il sindaco ha  motivato tale scelta dicendo:
“ E’ una scelta fuori dagli schemi. Nel contesto storico in cui si inserisce, assicura però l’efficienza e la qualità di un servizio che è il nostro fiore all’ occhiello. Bontà  riconosciuta in tutta Italia”.
Continua :
“Una sostituzione che non avrei mai voluto fare , pensando al collega e amico Bertacco, ma la vita purtroppo è fatta anche di scelte umanamente dolorose. In questo caso l’ho fatta pensando al bene della comunità. Ho chiesto alla dottoressa Maellare la disponibilità a ricoprire questo incarico perché nessuno meglio di lei conosce la macchina comunale del Sociale. Lei stessa ha contribuito a creare e strutturare insieme a Stefano.Ha garantito alla città un apparato di servizi ineccepibile, riconosciuto da tutti, anche durante il Covid.”
Ricordando Stefano Bertacco:
“Stefano ci ha lasciato in uno dei periodi più difficili, le sue deleghe, Sociale e Istruzione, sono tra le nostre priorità . Settori più difficili e complicati da seguire in questa fase. Lo dimostra l’incertezza normativa in cui si trova la scuola a due settimana dalla riapertura. Questo  impone un grande impegno organizzativo per garantire alle famiglie e ai lavoratori la tranquillità.
Conclude con:
“Al nuovo assessore chiedo di gestire nel miglior modo possibile quella che fin da subito ho chiamato come ‘nuova normalita’. Normalità fatta di nuove regole, distanziamenti sociali, numero di contagiati che aumenta, scuola da aprire senza indicazioni precise.
Una nuova normalità che non solo da affrontare e gestire, ma anche costruire, giorno dopo giorno, per continuare ad offrire il miglior servizio possibile alla comunità. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente Daniela, non era scontato che rispondesse positivamente alla mia richiesta, tanto più in questa fase della vita in cui, dopo tanti anni di lavoro, avrebbe potuto godersi, fra pochi mesi, la famiglia e un po’ di meritato riposo”.
“Alla richiesta di questo sindaco non potevo dire no , afferma Maellare. Per me è un cambio di vita ma per un tempo limitato, visto che, terminata questa esperienza, non mi dedicherò alla politica. Il sindaco parlava di nuova normalità, è questa ora la nostra missione principale, per la quale serve coraggio e collaborazione da parte di tutti. I Servizi sociali del Comune su questo sono già rodati, durante il lockdown e nelle fasi successive non ci si siamo fermati, risolvendo tutti i problemi che si presentavano e non perdendo mai di vista l’obiettivo finale, dare stessa dignità a tutte le persone. In questo momento la priorità è senza dubbio la partenza delle scuole in sicurezza , conclude . Stiamo lavorando insieme ad Agec per gli ultimi dettagli, ma siamo pronti, il 1° settembre partiamo con i Nidi. C’è molto da fare, ce la metterò tutta”.
G R