Da Villafranca a Roma per ricevere un riconoscimento. Presenti Piero Angela e Max Laudadio

Wwf Urban nature 2021, festa della natura in città.

Si è svolto in molte città italiane il Wwf Urban nature 2021, una festa della natura in città per scoprire la biodiversità custodita nelle aree urbane, attraverso spettacoli artistici, visite guidate, eventi sportivi, giochi e laboratori dedicati a famiglie e ragazzi.

Luogo centrale dell’evento è stato  l’Orto botanico di Roma dove, come anche in altre 28 località italiane,   i Carabinieri della biodiversità sono state presenze importanti .

Anche quest’anno i Carabinieri forestali proporranno numerosi laboratori di educazione ambientale nell’ambito del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, che prevede la messa a dimora di 50mila alberi nelle scuole italiane, per formare un grande bosco diffuso visibile sul sito di riferimento. A condurre l’incontro il presentatore Max Laudadio.

Nell’ambito del progetto “L’Albero della Cultura”, la direttrice generale del WWF Italia Alessandra Prampolini ha premiato Piero Angela, che ha ricevuto il riconoscimento insieme a Umberto Piersanti. Molti gli ospiti che hanno assistito alla premiazione, uno fra tutti  Raphael Gualazzi, ospite d’eccezione.

Il progetto “L’Albero della Cultura” nasce nel 2020 da un’idea di Christian Deliso dell’Accademia mondiale della Poesia: la pandemia ha colpito in modo particolare il mondo culturale. La scelta di piantare in ogni città un albero come simbolo della Cultura rappresenta un segno di speranza per chi pensa che la cultura vada coltivata, custodita e protetta come la natura che ci nutre e senza la quale non potremmo vivere.

Il progetto prevede l’assegnazione, ogni anno, di un premio a due personalità che in ambito umanistico e scientifico hanno contribuito alla promozione dei temi legati alla difesa e alla valorizzazione di ambiente e cultura.

Quest’anno per il progetto “L’albero della cultura” è stato premiato il Comune di Villafranca di Verona  per aver aderito per primo al progetto che vedrà la messa a dimora dell’Albero della cultura in un luogo particolare della Città.

A ricevere il premio il Sindaco Roberto dall’Oca con l’Assessore Anna Lisa Tiberio.

Il sindaco ha ricordato tutte le attività messe in campo  a tutela dell’ambiente nella sua Città  e come ha ribadito, promuovendo  comportamenti corretti e responsabili basati sulla conoscenza della natura che ci circonda si promuove una cultura ambientale in linea con i tempi. Le nuove generazioni hanno bisognano di modelli esperenziali a partire dai tavoli tecnici in cui vengono espletate alcune scelte.

La dott.ssa Anna Lisa Tiberio ricorda quanto sia importante il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni  e quanto anche il l Ministero dell’Istruzione stia facendo con il progetto RiGenerazione Scuola, dedicata alla transizione ecologica e culturale delle scuole per conseguire obiettivi importanti insieme a tutta la Comunità ed ogni Assessorato dei Comuni.

<<Andare verso>> un nuovo modello di società con nuovi stili di vita in cui l’attività antropica sia in equilibrio con la natura:

  • Ruscire a diffondere velocemente un nuovo stile di vita, un nuovo modello di società che non prevede lo scarto né l’usa e getta
  • Generare opportunità ed esperienze formative  per imparare a ragionare in termini di intero ciclo di vita, di processi rigenerativi, pensiero sistemico e di lungo termine
  • Insegnare ai giovani ad abitare il mondo in modo nuovo nella consapevolezza che un mondo nuovo non c’è
  • Comprendere e generare nuovi modelli di sviluppo per azzerare i conflitti tra le generazioni
  • Mettere a sistema e rendere strutturali le diverse attività formative che già si attuano nelle scuole
  • Valorizzare e rendere ripetibili le migliori esperienze e progettualità scolastiche
  • Fornire strumenti didattici alle scuole sulla transizione ecologica
  • Monitorare e implementare le attività di educazione civica
  • Offrire strumenti di formazione per i docenti
  • Dedicare risorse alle attività di educazione alla sostenibilità
  • Creare legami educativi con partner riconosciuti

Percorsi importanti che valorizzano progettualità inserite nei Piani dell’Offerta formativa delle singole scuole. Ed aggiunge: ”l’albero con le sue radici legate alla cultura, usi e costumi di un’ Umanità in cammino e i rami protesi al cielo verso il futuro , verso l’infinito che è ancora tutto da scrivere”. Per questo ribadisce quanto sia importante sollecitare il senso della ricerca nelle nuove generazioni.

 

Grande entusiasmo da parte di tutti i presenti anche del dott. Francesco Bitto, portavoce ufficiale di ANAS che ha evidenziato alcune delle attività proposte ai cittadini come:

  • suggerire a cittadini e turisti il rispetto delle misure anticontagio
  • controllare che vengano rispettati l’ambiente e il verde
  • svolgere attività di protezione civile
  • assistenza nei parchi
  • assistenza lungo le piste ciclabili
  • segnalazione di eventuali anomalie alla Polizia locale
  • segnalare casi di degrado e abbandono irregolare di rifiuti

Molto incisivo anche il messaggio di WWF

Per vivere in città più sane, più sicure dal rischio di nuove pandemie e dagli impatti, sempre più violenti, del cambiamento climatico, servono città con più natura. Dobbiamo agire per rendere i centri urbani nature positive e resilienti agli eventi estremi come alluvioni, ondate di calore e siccità.

Ha un obiettivo e un messaggio preciso la V° edizione di Urban Nature, la Festa della Natura in città organizzata dal WWF, che oggi si celebra in tutta la penisola. Sono 140 gli eventi in 95 comuni italiani: spettacoli artistici, visite guidate, eventi sportivi, giochi e laboratori dedicati a famiglie e ragazzi, tutti consultabili sulla mappa interattiva del sito wwf.it che è stata visualizzata oltre 10mila volte.

Urban Nature 2021 ruota attorno a tre principali filoni tematici:“Decementifichiamo le città”, “Nutriamo la biodiversità” e “Nutriamo le nostre scuole”, raccontati nel report “Verso Città ‘Nature Positive’: Decementifichiamo il nostro territorio – Rinverdiamo la nostra vita” che raccoglie una rassegna di progetti pilota, proposte e modelli – tratti da decine di esperienze italiane, europee ed internazionali – per rivoluzionare i paradigmi delle nostre città, mettendoli a disposizione di istituzioni, realtà civiche attive sul territorio e cittadini.

Urban Nature arriva alla vigilia della COP15 sulla Biodiversità di Kunming, in Cina, momento di importanza globale dal quale ci si aspetta che i governi del mondo investano concretamente nella conservazione della natura quale base per il nostro futuro.

Per il secondo anno è stato il Museo Orto Botanico di Roma a ospitare l’evento centrale di Urban Nature 2021: visite guidate, laboratori e attività di intrattenimento per bambini e ragazzi, per scoprire la biodiversità urbana e come imparare a prendercene cura. Oltre ai Carabinieri Tutela Biodiversità, che hanno raccontato come proteggere la biodiversità, ci sono anche Città del Sole, i laboratori di Pandion e Aipan e una mostra di Luca Padroni.

Quindi la presentazione del libro “Wild Rome” a cura di Homo Ambiens. A seguire la messa a dimora dell’Albero della Cultura, a cura dell’Accademia Mondiale della Poesia insieme ai Carabinieri per la Biodiversità.

In occasione di Urban Nature 2021, il Cesab, il WWF Italia e gli enti territoriali del Cluster Biodiversità Italia hanno invitato i cittadini dall’1 al 10 ottobre a scattare foto della flora e fauna urbana con il proprio smartphone o con la propria fotocamera digitale e caricarle sull’app i Naturalist nel progetto.

Sono state effettuate 104 nuove osservazioni dal lancio dell’iniziativa il primo ottobre, che contribuiscono alle 1749 totali effettuate da quando il WWF ha creato il progetto a marzo 2020.

Le osservazioni dei citizen scientist contribuiranno a documentare la variegata biodiversità urbana del territorio italiano. L’edizione 2021 di Urban Nature si arricchisce di sempre più eventi sul territorio, organizzati in collaborazione con i partner nazionali e con la partecipazione di 16 Associazioni nazionali.

Tra i partner storici del WWF, co-promotori sin dall’inizio di Urban Nature, l’Associazione Nazionale dei Musei Scientifici (ANMS) e l’Arma dei Carabinieri, con il pieno coinvolgimento degli Uffici Territoriali Carabinieri per la Biodiversità (UTCB). Urban Nature vede i patrocini del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero della Salute e dell’ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

Nonostante le grandi difficoltà dovute al secondo anno di Covid-19, e forse proprio per reagire a queste difficoltà, sono state molte le classi che hanno lavorato per portare la natura nella scuola e nel proprio circondario partecipando al Contest Urban Nature 2021.

Al progetto hanno aderito interi istituti comprensivi o singole scuole. Le regioni più rappresentate sono state il Piemonte, la Lombardia e la Campania, con progetti che andavano dalla riqualificazione di un’aiuola nel cortile della scuola a proposte di decementificazione di aree dismesse del quartiere.