Dopo numerose proroghe e rinvii finalmente è stato fatto l’accordo di programma tra il Comune di Villafranca di Verona e la Provincia di Verona per la realizzazione della tangenziale sud di collegamento con la Sp 24 “del Serraglio” presentata alcuni mesi fa a Villafranca. Il documento è stato firmato giovedì 29 luglio nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, direttamente dal presidente della Provincia Manuel Scalzotto e dal sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca, con al proprio fianco il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Francesco Arduini.
Il documento illustra ruoli e competenze delle due amministrazioni per la progettazione e la successiva costruzione della nuova arteria lunga tre chilometri e dal valore totale di 12,72 milioni di euro, di cui 6,6 sostenuti dalla Provincia scaligera.
«Per il villafranchese la tangenziale avrà essenzialmente lo scopo di creare alternative al passaggio nei centri urbani del traffico merci e pendolare che percorre le principali tratte viabilistiche nel nostro territorio – spiega il presidente Manuel Scalzotto – e siamo già al lavoro con altri Comuni per trovare soluzioni come quella a cui oggi diamo ufficialmente il via».
Lo schema dell’accordo di programma firmato oggi era stato approvato nelle scorse settimane dai Consigli dei due enti.
«Entro novembre avvieremo l’iter per il progetto definitivo/esecutivo e per ottobre del prossimo anno intendiamo iniziare i cantieri per il primo e secondo stralcio – prosegue il sindaco Roberto Dall’Oca -. Il grande lavoro di concerto col presidente Scalzotto e l’ottima collaborazione tra gli uffici ha permesso di portare a Villafranca un contributo di oltre 6 milioni per realizzare un’opera importantissima per la qualità della vita di chi abita in alcune vie martoriate dal traffico. Il che dimostra il peso che possono avere ancora oggi le Province per risolvere, con i Comuni, nodi complessi della viabilità di intere aree».
Lo schema eseguito prevede la suddivisione in tre stralci. Il primo di questi, compreso tra l’attuale Sp 24 e la strada comunale via Porta, annuncia la realizzazione di due rotatorie e delle relative controstrade da usufruire per percorsi ciclo-pedonali e al passaggio dei mezzi diretti ai fondi agricoli, un nuovo ponte sovrastante il fiume Tione e due sottopassi ad uso ciclabile, uno in corrispondenza dell’attraversamento del fiume e uno sull’attuale percorso lungo via Porta. Il costo complessivo sarà di 5,35 milioni di euro.
Il secondo stralcio – dal valore di 4,28 milioni di euro – si prolungherà verso la strada comunale “La Levà”. Anche in questo tratto sono previste sempre due rotatorie in corrispondenza delle intersezioni con la viabilità esistente.
Il terzo e ultimo stralcio (3,12 milioni di euro), per il collegamento di via Fantoni con l’attuale Sr 62 della Cisa, andrà coordinato con i tempi di attività per la realizzazione della strada regionale “Grezzanella, secondo stralcio”.
Il Comune di Villafranca sarà stazione appaltante e avvierà gli espropri, mentre la Provincia di Verona convaliderà i progetti definitivi ed esecutivi dei tre stralci.
«Un intervento fondamentale per togliere il traffico dal centro di Villafranca e un corridoio di passaggio utile anche a chi proviene dai paesi limitrofi» conclude Francesco Arduini.
L C
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