Il Teatro nei Quartieri riconquista la scena nei teatri veronesi a braccetto con la solidarietà

Passati due anni dallo stop forzato a causa della pandemia Coronavirus ritorna la rassegna “Il Teatro nei Quartieri”, promossa dall’Assessorato al Decentramento e allestita da Modus Teatro, con una doppia programmazione che si articolerà in primavera e in autunno.
Perciò il teatro ritorna a far spettacolo per il pubblico, nelle periferie e nei quartieri, con un programma che comprende qualsiasi genere, a partire dalla commedia dell’arte a quella brillante contemporanea, dai monologhi al cabaret, dal teatro canzone a quello dialettale. Sul palco il divertimento andrà in simultanea con la solidarietà, infatti non mancheranno i momenti dedicati alle tematiche sociali e alle associazioni scaligere presenti sul territorio.
Come al solito tutti gli spettacoli della rassegna saranno completamente gratuiti sino ad esaurimento dei posti disponibili, che si dovranno prenotare sul sito www.ilteatroneiquartieri.it a partire da sette giorni la data di ogni evento. Sul sito del Comune di Verona saranno disponibili gli aggiornamenti in tempo reale, così come mediante newsletter settimanale via e-mail, telegram o whatsapp. Per informazioni è possibile chiamare il 340 5926978 o scrivere una apposita email a [email protected]
Ecco di seguito la rassegna di primavera. Il primo appuntamento cadrà sabato 9 aprile alle 21 al Teatro Gresner, in zona San Bernardino, con il Teatro Tascabile di Bergamo che proporrà lo spettacolo clownesco “Messieur, che figura!”. Venerdì 29 aprile, al Teatro Aurora di Borgo Venezia, andrà in scena l’Estravagario Teatro diretto da Alberto Bronzato con “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”, irresistibile commedia su una tranquilla riunione tra amici che si trasforma in una seduta collettiva in cui lamentarsi delle perenni crisi con il gentil sesso. Il terzo appuntamento sarà sabato 7 maggio al Teatro Nuovo di San Michele Extra, con lo spettacolo di commedia dell’arte “Quel fremito d’amor”, l’ultima creazione dei veneziani del Teatro dei Pazzi, caratterizzata da un ritmo sempre incalzante e giocoso in uno scambio di ruoli. Venerdi 27 maggio si chiude la prima parte della rassegna al Teatro Santa Teresa di Tombetta, l’ultimo spettacolo di Modus / Orti Erranti “Frida. Una bomba avvolta in nastri di seta”, con in scena Laura Murari per la regia di Andrea Castelletti, uno spettacolo emozionante e vibrante che narra Frida Kahlo.
L’iniziativa riprenderà ad ottobre e proseguirà fino a dicembre con nuovi spettacoli nei quartieri cittadini veronesi.
A presentare la rassegna sono intervenuti lunedì mattina 21 marzo in sala Arazzi l’assessore al Decentramento Marco Padovani e il direttore artistico di Modus Andrea Castelletti.
“E’ un appuntamento al quale tengo particolarmente – ha affermato l’assessore Padovani -. Per l’Amministrazione è una grande soddisfazione poter riprendere un percorso che abbiamo dovuto interrompere a causa della pandemia. C’è un bisogno diffuso di trascorrere piacevoli momenti insieme, tanto più se sono legati a opportunità di svago e cultura. Questa rassegna esaudisce entrambe le esigenze”.
“Ringrazio l’Amministrazione che sostiene questa rassegna tanto sentita dai cittadini – ha proseguito il direttore artistico Castelletti -. Tante sono le tipologie di teatro proposte, su tematiche attuali e importanti, che andranno a soddisfare tutti i gusti. Lasciamo da parte gli strumenti digitali e torniamo ad incontrarci a teatro, sempre in sicurezza”.

L C

Fonti: https://www.mattinodiverona.it/