“Impianti sicuri”, progetto pilota per fermare gli atti vandalici negli impianti sportivi.

“Impianti sicuri”, progetto pilota per fermare gli atti vandalici negli impianti sportivi.

Negli ultimi anni, le società, sono state infatti colpite da una serie di atti di vandalismo che hanno recato danni soprattutto alle strutture, come porte scassinate, vetri di finestre rotti, documenti rovinati, visto che il più delle volte i malviventi se ne andavano con un bottino di solo cibo e bevande presi dal bar dell’impianto.
L’impianto di sorveglianza  sarà collegato al servizio di vigilanza del Comune, come lo sono già musei, uffici e biblioteche, in modo da avvisare immediatamente gli addetti che potranno intervenire in tempo reale.
Agsm Aim si è resa disponibile a provvedere all’approvvigionamento ed installazione delle apparecchiature necessarie, sostenendone i relativi costi di circa 6mila euro a impianto per un totale di circa 18mila euro.
Alla presentazione sono intervenuti l’assessore al Patrimonio e demanio Andrea Bassi e i presidenti delle società BNC Noi Chievo Sergio Sgulmar, Concordia Calcio Marco Giavoni e Alba Borgo Roma Fabio Venturi.
“E’ un progetto a cui sono molto legato, perché è stato il primo incarico che ho ricevuto dal sindaco Sboarina quando mi sono insediato – racconta l’assessore al Patrimonio e demanio Andrea   Bassi -. Abbiamo preso in esame la situazione delle tre società, le più martoriate da intrusioni negli anni. Ho cercato di coinvolgere Agsm Aim, che ringrazio per aver finanziato questa iniziativa che vuole essere d’esempio anche per tante altre realtà che hanno lo stesso problema, creando un know-how grazie alla competenza ed esperienza dei tecnici, un sistema di allarmatura che possa essere un deterrente per i vandali”.
G.R.