Jay Hindley primo australiano a vincere il Giro d’Italia proprio a Verona

Alla fine il Giro d’Italia si è concluso come ci si attendeva: l’australiano Jay Hindley si riconferma in maglia rosa, acchiappata il giorno precedente, anche nell’ultima tappa, la cronometro di Verona, e nel palcoscenico scenografico dell’Arena celebra la prima vittoria in assoluto di un ciclista australiano alla corsa rosa. Secondo nella classifica generale permane l’ecuadoriano scavalcato all’ultimo Richard Carapaz.
La tappa, cronometro individuale di 17,4 chilometri con partenza dalla Fiera di Verona, scavalcando le Torricelle, fino all’arrivo in piazza Bra, invece è stata vinta da Matteo Sobrero, con il tempo di 22’24”, alla media di 46.588 km/h, per il suo secondo successo nella sua carriera da professionista dopo il campionato italiano. Subito alle sue spalle l’olandese Thymen Arensman della Dsma, mentre al terzo posto Mathieu Van der Poel.
La città di Verona ha ospitato la carovana del Giro d’Italia fin dal mattino: strade chiuse, percorso blindato, navette ogni 20 minuti dai parcheggi della stadio e delle fiera, e pubblico delle grandi occasioni in centro per l’ultima tappa del Giro d’Italia. E un grosso tifo per chiunque, indipendentemente dalla nazionalità o squadra, anche se qualche applauso in più, probabilmente, se lo è portato a casa Vincenzo Nibali, al suo dichiarato ultimo Giro d’Italia.