Spazio alla solidarietà giovanile villafranchese a Montecitorio a Roma.

Finalmente è giunta l’ora di dare spazio ai comportamenti virtuosi e alla solidarietà dei giovani. E’ stato questo il tema del consiglio comunale che ha visto protagonisti i disabili del Laboratorio Idea, proprio nella giornata internazionale del dono, e gli studenti dell’istituto Carlo Anti. Su invito del sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca, l’educatrice della Cooperativa sociale I Piosi di Sommacampagna Sara Baroni, attiva sul territorio villafranchese con il Laboratorio Idea, è intervenuta in consiglio ed ha anche portato un piccolo regalo elaborato nel Laboratorio occupazionale per persone con disabilità nelle serre di fronte al cimitero di Villafranca. «Insieme ai ragazzi abbiamo creato un dono per il Natale per dimostrare di essere attenti alle realtà dove operiamo. E’ un kit solidale con misto di terriccio concimato, semenza di piante aromatiche o fiore fiorito».
Le parole d’elogio del primo cittadino Roberto Dall’Oca: «Un grazie per il pensiero, ma soprattutto per quello che fate sempre. Siete dei preziosi collaboratori della comunità».
Il presidente Lucio Cordioli ha ringraziato Sara («Si vede che vive la sua esperienza con grande passione») ed ha introdotto l’argomento giovani: «Ci sono quelli che fanno le stupidate notturne andando a compiere atti vandalici, ma per fortuna ci sono anche quelli che invece ci rendono orgogliosi col loro operato come i ragazzi dell’Anti diretto da Lia Artuso».
Infatti come riferito nei giorni scorsi accompagnati dal sindaco di Villafranca Dall’Oca e dai professori, sabato i ragazzi sono stati ospiti a Montecitorio per la celebrazione dei 150 anni dalla prima seduta parlamentare nella capitale Roma.
«E’ stato un piacere essere con loro per dimostrare ancora una volta l’eccellenza del mondo scolastico di Villafranca – ha affermato il sindaco -. Ci vuole attenzione verso di loro, ne metteremo sempre di più».
Il racconto illustrato della professoressa Grazia Felici: «Anche noi siamo orgogliosi che ci abbia accompagnato. Siamo stati con venti ragazzi in Parlamento che hanno lavorato in diverse modalità su progetti danteschi».
Poi gli stessi studenti hanno spiegato il motivo dell’invito alla Camera: «Durante lo scorso anno scolastico, nonostante la Dad, abbiamo portato avanti due progetti principali: uno riguardava la realizzazione di piccoli filmati dove i ragazzi raccontavano la loro esperienza in epoca Covid interpretando disegni tratti dall’ Inferno dantesco. L’altro era il progetto nazionale «Futura Dante» dove abbiamo creato una web app che si occupava di realizzare delle audio guide nelle principali città dantesche. Noi abbiamo rappresentato Verona. Alcuni di noi hanno prestato la voce a personaggi illustri come Cangrande e Antonio Pellacani».
L’assessore all’istruzione Anna Lisa Tiberio ha poi sottolineato come fossero presenti solo 200 studenti da tutta Italia: «Voi siete stati nominati anche a Job Orienta a Verona in occasione della visita del ministro Bianchi. Si tratta di progetti che si inseriscono nei percorsi di educazione civica. E’ stato un lavoro di squadra che vi ha portato a vivere una giornata con grandi emozioni. In quella sala si percepisce la nostra storia».

L C

Fonti: http://www.targetnotizie.it/