L’Ateneo di Verona promuove online iniziative utili per la ricerca, lo studio e la didattica.

In questo momento drammatico, nell’ impossibilità di rendere fruibile il patrimonio cartaceo, l’ateneo di Verona ha deciso di promuovere, sotto l’etichetta #lamiabibliotecadacasa, una serie di iniziative nate dal desiderio di favorire un  supporto alle attività di ricerca, di studio e didattica,  dalla propria abitazione, e a portata di smartphone, degli oltre 200.000 ebook, 40.000 periodici elettronici e delle 100 banche dati, che coprono tutti gli ambiti disciplinari.

È così che ci viene in aiuto la biblioteca “24 x 7”, a indicare la disponibilità delle risorse online 24 ore al giorno e 7 giorni su 7.

Quanto ai servizi da remoto, il Sistema bibliotecario di ateneo, diretto da Daniela Brunelli, ha rafforzato quelli già esistenti, come il servizio “Chiedi al bibliotecario” che è un agile strumento di risposta alle molte domande che in questi giorni vengono inviate dagli utenti.

Inoltre, è stato predisposto un elenco di libri e articoli in programma d’esame, già disponibili in formato digitale e quindi consultabili da casa, e una lista degli ebook suddivisi per macroaree disciplinari e raggiungibili anche tramite il portale della ricerca bibliografica UniVerSe (University of Verona Search).

A seguito dell’emergenza, perfino il mondo editoriale, su sollecitazione delle biblioteche accademiche, sta rispondendo con maggior sensibilità mettendo a disposizione gratuitamente per gli utenti istituzionali, sebbene per un periodo limitato, un ulteriore ampliamento dei contenuti rispetto a quelli concessi per le sottoscrizioni di ateneo in ebook, periodici elettronici e banche dati, come puntualmente indicato in un’apposita pagina web a ciò dedicata.

Infine, è stato creato un elenco di risorse e pubblicazioni ad accesso libero sul tema del Coronavirus (SARS CoV-2) e sulla correlata malattia respiratoria denominata COVID-19.

Si tratta di una raccolta che vuole essere una guida autorevole in un periodo in cui le informazioni su quanto sta accadendo arrivano numerose, ma spesso prive di validazione scientifica, talora dando origine a quelle che vengono universalmente indicate come fake news.

E per chi non fosse abile nell’ approccio al digitale ci sono FAQ e video tutorial  disponibili sul portale , con una playlist costantemente arricchita con  video per i differenti ambiti disciplinari.

Questo l’impegno dei bibliotecari di ateneo, disponibili a trovare ogni giorno nuove soluzioni per consultare i documenti e il loro utilizzo, affinché le biblioteche continuino ad essere “Animi medicamentum”, come recitava l’epigrafe sulla porta di accesso alla biblioteca dei Minimi di San Francesco di Paola primi residenti del convento e della chiesa oggi sede della biblioteca centrale “Arturo Frinzi” dell’università di Verona.

G R