Nuovo bando del Comune con sostegni mirati per il rincaro delle bollette energetiche.

Nuovo bando del Comune con sostegni mirati per il rincaro delle bollette energetiche.

Sono alcuni dei sostegni alla famiglie in difficoltà che il Comune mette a disposizione per far fronte alla drammatica situazione del caro prezzi legata alla guerra in Ucraina.

Più della metà dei cittadini che accedono al bando è del tutto nuova ai Servizi sociali comunali. Famiglie per la maggioranza con figli a carico, monoreddito, che fino a pochi mesi fa riuscivano a coprire tutte le spese senza chiedere niente ma che oggi, a fronte dell’escalation del costo dell’energia e delle materie prime, non arrivano a fine mese.

Così il Comune sta lavorando per recuperare nuove risorse razionalizzando le spese per il riscaldamento negli edifici pubblici, scuole escluse, e per l’illuminazione cittadina.

Gli interventi del Comune sono stati illustrati oggi dal sindaco Federico Sboarina insieme all’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare.

“Nella nostra città nessuno deve restare indietro, le famiglie e i loro bisogni sono la nostra priorità, ha detto il sindaco. L’ho fatto durante la crisi economica generata dal Covid per gli affitti e lo facciamo adesso con il caro bollette. Con il bando dello scorso novembre, quando l’emergenza non aveva ancora proporzioni così gravi, abbiamo distribuito un milione di euro aiutando più di mille famiglie e un ulteriori milione sarà oggetto di un prossimo intervento per il pagamento delle bollette. A ciò si aggiungono ulteriori risorse che recupereremo dalla razionalizzazione dell’illuminazione pubblica e dal riscaldamento negli edifici comunali, scuole escluse. Stiamo affrontando una vera e propria guerra, la crescita a dismisura dell’energia così come della benzina e delle materie prime ha ricadute disastrose non solo per le famiglie ma anche per la imprese e tutto il comparto produttivo. Come già accaduto per il Covid, la maggior parte delle famiglie ora in difficoltà sono sconosciute ai nostri servizi sociali, nuovi nuclei che a causa dei rincari non arrivano a fine mese, ciò la dice lunga sulla gravità della situazione. E’ evidente che servono interventi strutturali da parte del Governo, a cominciare dal taglio delle accise sui carburanti. Gli enti locali da soli possono fare molto poco, soprattutto in vista del prolungarsi dell’emergenza. Verona vanta Servizi sociali di assoluta eccellenze che le altre città ci invidiano. Da più di due anni affrontano situazioni di grave emergenza, sempre in prima linea per offrire gli aiuti e i servizi migliori, dal Covid alla crisi economica, ora il caro bollette e tutta la difficile partita legata all’accoglienza dei profughi ucraini”.

“Il bando di novembre aveva l’obiettivo di rispondere al caro prezzi che già si paventava, ma che nessuno aveva ipotizzato arrivasse a tali dimensioni, ha aggiunto l’assessore Maellare. Nei prossimi giorni uscirà un nuovo bando del valore di un milione di euro, la procedura online è quella preferita dai cittadini e che ci permette di raggiungere tutti i bisogni. Siamo in costante contatto con Agec per monitorare i nuclei assegnatari degli alloggi e intervenire sul nascere di situazioni di disagio”.

G.R.