PREMIO NAZIONALE LEGAMBIENTE, “ANIMALI IN CITTÀ”. IL COMUNE DI VERONA SUL PODIO PER LE ATTIVITA’ SVOLTE

Verona al primo posto: riconoscimento è stato ritirato oggi a Grosseto dal consigliere comunale delegato alla Tutela degli animali Giuseppe Rea.

Anche quest’anno Verona sale sul gradino più alto del podio, aggiudicandosi il Premio nazionale ‘Animali in città’, di Legambiente. La città scaligera si è classificata al primo posto tra i capoluoghi di grandi dimensioni (tra i 200 mila e i 500 mila abitanti), ottenendo il punteggio più alto per quanto riguarda il quadro normativo, le risorse destinate, i servizi ed i controlli effettuati in favore degli animali.

Il dossier nazionale di Legambiente, ha analizzato i dati direttamente forniti dalle pubbliche amministrazioni relativi all’anno 2024 e, attraverso molteplici indicatori, ha valutato lo sforzo e le performance raggiunte nelle differenti realtà italiane.

Per sottolineare il positivo delle attività emerse, e far si che questo sia da stimolo per fare meglio, Legambiente accompagna la presentazione del dossier nazionale con la premiazione delle esperienze italiane più positive realizzate da Comuni e Aziende sanitarie, assegnando il premio nazionale “Animali in Città 2025”.

Un risultato frutto del lavoro svolto dai vari uffici del Comune, a partire dall’Ufficio Tutela Animali, in stretta collaborazione con il Servizio Veterinario dell’AULSS 9 e l’ENPA, che gestiscono rispettivamente il canile sanitario e il rifugio del cane, con la Garante per a tutela degli animali che opera, così come le Guardie Zoofile dell’OIPA, a supporto dell’Amministrazione, ricevendo ed attivandosi a difesa degli animali ogni qualvolta vengano segnalati eventi di maltrattamento.

“Un premio importantissimo per la nostra città – sottolinea il consigliere comunale delegato alla Tutela degli animali Giuseppe Rea –. Anche quest’anno Verona eccelle a livello nazionale nella cura e nella gestione dei propri animali che svolgono un ruolo sempre più importante e insostituibile nelle nostre vite.

Un premio frutto dell’instancabile opera di volontariato messo in campo ogni giorno dalle Associazioni animaliste e dai singoli cittadini che mettono a disposizione il proprio tempo, il proprio amore e le proprie risorse per difendere i nostri amici a quattro zampe, a partire dalle coadiuvanti gattofile. Fra gli obiettivi raggiunti l’accordo approvato in questi giorni dalla Giunta tra Comune e Aulss 9 per lo spostamento del canile sanitario da via Campo Marzo in via Binelunghe a fianco al Rifugio del cane, con l’obiettivo di realizzare il ‘Polo Veterinario Integrato’. Inoltre l’approvazione lo scorso 12 giugno del nuovo regolamento per la tutela e il benessere degli animali del Comune di Verona”.

Attività realizzate e valutate

Nel corso del 2024 il Comune ha erogato un contributo di 24 mila euro a sostegno dell’attività di volontariato per lo svolgimento di azioni per la tutela ed il benessere degli animali. Grazie alle Associazioni che hanno partecipato al bando è stato possibile aiutare e supportare nelle loro attività in particolare le referenti delle colonie feline, che si prendono cura di più’ di 300 colonie e 3000 gatti liberi presenti sul nostro territorio.

Numerose le iniziative informative e di sensibilizzazione messe in campo dall’amministrazione, attraverso l’affissione di locandine in tutta la città e l’impiego dei social e dei totem digitali, tra cui la campagna “VERONA CONTRO OGNI VIOLENZA”, sul maltrattamento e l’abbandono degli animali e la campagna “RINUNCIA AI BOTTI!”, contro l’utilizzo di materiale pirotecnico, in particolare a Capodanno. Per questo, come l’anno precedente, questa Amministrazione ha scelto di salutare l’arrivo del 2025 con una festa in Piazza Brà senza l’utilizzo di fuochi d’artificio o spettacoli pirotecnici, che creano enorme sofferenza in persone fragili, animali domestici e selvatici.

Da evidenziare, inoltre, l’iniziativa “NON COMPRARE. ADOTTA!”, finalizzata ad incentivare l’adozione dei cani e dei gatti del Rifugio comunale.

Collegata all’iniziativa anche l’evento promosso dal Comune di Verona in collaborazione con la squadra di calcio della città, l’Hellas Verona e con ENPA, che ha permesso di portare alla stadio Bentegodi, durante la partita di calcio Verona-Milan del 20 dicembre 2024 (primo esempio in Italia in serie A), sette cuccioli del canile in cerca di una famiglia, dopo essere trovati abbandonati in uno scatolone.

Interventi realizzati

Nel corso dell’anno è stata realizzata una nuova area cani in via De Girolamo ed è in previsione a breve la realizzazione di altre quattro in punti diversi della città.

“Il premio di Legambiente alla città di Verona – precisa Flavio Sbarellati, Direttore f.f. dell’UOC Igiene Urbana Veterinaria Aulss 9 Scaligera Verona – è prova della sinergia tra tutti gli Enti e soggetti che si occupano degli animali nell’ambito del territorio urbano. A titolo di esempio, nel primo semestre dell’anno corrente, il Servizio Veterinario dell’Aulss 9 Scaligera ha registrato l’ingresso nel Canile Sanitario di circa 80 cani in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, effetto dell’efficacia dell’identificazione con microchip ma anche del lavoro svolto dagli Uffici Comunali preposti e dell’azione delle Associazioni di volontariato, soprattutto laddove ci sono difficoltà di “gestione” degli animali d’affezione”.

“Il Centro Benessere Animale comunale “Fondazione cani e gatti – Giorgio e Antonella Fietta”, noto anche come Rifugio del cane e del gatto – spiega

Romano Giovannoni, presidente ENPA Verona – Gestore del Rifugio del Cane – è gestito dalla Sezione provinciale di Verona dell’Ente Nazionale Protezione Animali O.d.V., con sede in via E. Barsanti 19, a Verona. La missione principale è garantire il massimo benessere agli animali accolti nella struttura. Grazie all’impegno quotidiano del personale e dei tanti volontari, è possibile mantenere standard qualitativi sempre più alti”.

Alcuni dati relativi all’anno 2024 sul Rifugio del cane e del gatto

Cani accolti: 258 – Cani adottati: 208

Gatti accolti: 160 – Gatti adottati: 136

Va evidenziata una crescita degli ingressi, in particolare il 2024 è stato segnato da ingressi dovuti a sequestri per maltrattamenti, oltre a un aumento sensibile degli arrivi felini, purtroppo in continua crescita di anno in anno.

“Nel 2024 sono arrivate oltre 150 segnalazioni a vario genere dal territorio comunale – ha detto il Comandante Guardie Zoofile OIPA di Verona Massimiliano D’Errico –. Una decina i casi sociali e diverse sanzioni per inosservanza del regolamento benessere animali del Comune di Verona oltre che in relazione alla Legge regionale e nazionale. Diversi soggetti segnalati all’autorità giudiziaria con altrettanti animali sequestrati. L’attività delle Guardie Zoofile Oipa di Verona si è contraddistinta con numerosi interventi sul territorio a tutela degli animali grazie anche alla sensibilità dei cittadini e dell’Amministrazione Comunale, Ufficio ambiente”..

“Per Legambiente – dichiara Andrea Gentili presidente Legambiente Verona – la cura e la tutela degli animali non sono un tema a margine, ma un indicatore fondamentale di civiltà urbana. Il premio di oggi non è solo un riconoscimento all’amministrazione che ha lavorato molto bene, ma anche al lavoro corale di chi ogni giorno vigila, interviene, informa e sensibilizza. Come circolo di Verona ci siamo già occupati in passato di animali anche in sede legale, costituendoci parte civile in processi per maltrattamento, e continueremo a farlo: siamo sensibili e attenti a ogni azione che possa migliorare concretamente il loro benessere. Questo premio dimostra che a Verona esiste una rete solida e attiva tra uffici comunali, servizi veterinari, associazioni e volontari, capace di ottenere risultati concreti e duraturi non solo per cani e gatti. Plaudiamo all’Amministrazione per il lavoro svolto e per aver proseguito nel 2025 con l’adozione del nuovo Regolamento comunale per la tutela degli animali, segno della volontà a continuare a lavorare in questa direzione”.