Pulizia straordinaria per tutelare e valorizzare il patrimonio della Cinta Muraria.

Pulizia straordinaria per tutelare e valorizzare il patrimonio della Cinta Muraria.

Erbacce, sterpaglie, rifiuti, detriti lasciati dal maltempo, si toglie tutto ciò che impedisce di rendere queste aree non solo decorose, ma anche fruibili e visitabili da veronesi e turisti.
  • Al Bastione di San Francesco, dopo le prime demolizioni degli edifici abusivi costruiti dal secondo Dopoguerra, iniziate un anno e mezzo fa, ne seguiranno a breve delle altre, per restituire decoro all’area demaniale tra il bastione e il fiume Adige. In parallelo si interverrà anche sulla vegetazione lasciata al degrado, che ora verrà sistemata nel rispetto del sito in cui trova.
  • Il Bastione della Boccare, grazie all’intervento del Comune, verrà invece dotato di un ingresso indipendente, che permetterà una maggiore conoscenza e valorizzazione del sito. Fino ad oggi, infatti, vi si accedeva solo attraverso terzi, ovvero utilizzando l’ingresso di una scuola superiore situata nel quartiere. E’ in corso una pulizia approfondita dell’area, che riguarda sia la parte a verde che la parte muraria.
Le operazioni riguardano la rimozione di rifiuti abbandonati, raccolta di frammenti di legno a terra, di ceppaie e radici morte, rimozione di materiale detritico dovuto agli smottamenti di terreno, taglio delle erbe e degli arbusti infestanti, diserbo e sfalcio delle specie vegetative che periodicamente si sviluppano in modo naturale e lo sgombero di tutti i materiali di risulta in apposite discariche.
L’obiettivo del Comune è far sì che dallo straordinario di passi all’ordinario, cioè ad una manutenzione regolare, con pulizie costanti e programmate. Un modus operandi che non solo garantisce il decoro e la bellezza di questi luoghi patrimonio dell’Unesco, ma consente di razionalizzare le spese a carico del Comune.
G.R.