Rinviata la kermesse isolana dedicata al riso a settembre 2021.

Anche Vigasio tentenna ma resta alla finestra.

Per la prima volta, dopo 54 anni dalla sua nascita, la Fiera del riso organizzata da Ente Fiera di Isola della Scala non si svolgerà.

Causa emergenza sanitaria, infatti, l’evento che celebra il riso Vialone Nano Veronese Igp e il suo territorio di produzione, non avrà luogo dal 16 settembre all’11 ottobre 2020, come da programma, ma slitterà a settembre 2021.

Però, al contempo è stato lanciato, un messaggio di speranza e fiducia nel futuro proponendo un nuovo evento, che sarà articolato in otto serate  concentrandosi in quattro fine settimana per dare continuità e rilanciare Isola della Scala come capitale del riso.

Le serate si svolgeranno sempre al Palariso nello stesso periodo della fiera, cioè dal 16 settembre all’ 11 ottobre 2020, veicolata dal sodalizio sempre più consolidato fra Ente Fiera , Comune di Isola della Scala e Consorzio di tutela del riso .

Ad annunciarlo  in conferenza stampa al Palariso “Giorgio Zanotto”, sono stati gli organizzatori della prestigiosa rassegna , il cui annuncio è stato preceduto da un momento di silenzio in ricordo delle vittime del covid-19.

Stefano Canazza, sindaco Isola della Scala. “Eravamo soliti presentare la Fiera dando dei numeri legati alla nostra manifestazione e in questo tempo ci sarebbe piaciuto usare questo strumento per rinascere, ma è arrivato il coronavirus e fino all ’ultimo speravamo arrivassero notizie di apertura, ma non ci siamo persi d’animo. La scelta finale, molto sofferta è ispirata al più profondo senso di responsabilità. Siamo amareggiati per la scelta ma vogliamo guardare avanti con entusiasmo che ci serve per attingere la forza utile per il prossimo anno. Confermo la solidità di Ente Fiera organizzatore dal punto di vista finanziario”.

Eddi Tosi, sindaco di Vigasio. “Il difficile percorso di condivisione che ci accomuna come enti e amministratori in questo momento ci porta a compiere delle scelte non facili. Noi, con la Festa della polenta che si svolge più avanti rispetto a quella del riso, abbiamo più tempo per riflettere e per capire come sarà l’evoluzione dell’emergenza. In ogni caso anche la nostra potrebbe essere una manifestazione in tono minore”.

Michele Filippi, amministratore unico di Ente Fiera di Isola della Scala. “La decisione di riprogrammare la Fiera nasce da un’attenta valutazione e da un percorso congiunto e condiviso con tutti gli attori della Fiera del riso, in particolare con il Consorzio di tutela del riso Nano Vialone Veronese Igp. Una scelta sofferta ma responsabile compiuta , per andare incontro alle esigenze degli operatori coinvolti e garantire le massime condizioni di sicurezza. Ente Fiera non si arrende mai perciò sta organizzando un evento smart che rilancia l’attività fieristica insieme ad altre iniziative. Restiamo sempre concentrati sul nostro evento principe che è la Fiera del riso e non abbiamo ancora rinunciato alla fiera del bollito in programma dal 5 al 22 novembre.

Renato Leoni, presidente del Consorzio di tutela riso Nano Vialone Veronese Igp. “Sono molto triste al pensiero che i paioli prenderanno le ragnatele. Questa rinuncia è stata veramente una scelta molto sofferta ma certamente di buon senso. Per il Consorzio il 2019 è stato l’anno della crescita con un incremento del numero dei soci che sono 23, delle superfici coltivate e delle produzioni certificate”.

Umberto Panarotto. Presidente Associazione Vigasio eventi. “Questo è un anno funesto per tutte le manifestazioni. Se ci sarà la possibilità di fare la Fiera delle Polenta sarà certamente in formato ridotto per preservare la tradizione e nel rispetto della sicurezza. Non abbiamo comunque ancora deciso cosa fare, guardiamo con interesse anche alle serata alternative che sta organizzando Ente Fiera”.

Michele Gruppo, vicesindaco e assessore alle partecipate. “Non dobbiamo abbandonare il sorriso che è quello che ci ha sempre contraddistinto. Il covid ci ha allontanati ma dobbiamo restare uniti per continuare a compiere scelte condivise che sono la forza della nostra organizzazione a “tre pilastri” (Comune ed Ente Fiera di Isola della Scala e Consorzio di tutela del riso). Questo stop ci serve come momento di riflessione ed è un tempo utile per riorganizzarci. L’importante è mantenere sempre viva la fiamma della speranza    portando avanti altri eventi che promuovano il nostro riso Igp”.

G R