Servono tappi di plastica per dotare ciechi e ipovedenti veronesi di un tandem.

Con la parola tandem si identifica una bici a due posti, con due manubri, che permetta a chi non vede di visitare dei luoghi, guidato da un accompagnatore. L’idea è di offrire, a persone  minorati della vista, maggiore autonomia  anche nello sport e nel tempo libero.

Così Marco Poltronieri , presidente della sezione scaligera Unione italiana ciechi e ipovedenti con sede in Via Trainotti , appellandosi alla solidarietà di tutti , chiede di portare avanti una  raccolta  di tappi di plastica, possibilmente in gran quantità,  fino a fine marzo 2020.

Con il ricavato dalla vendita di tale raccolta si potrà acquistare un tandem da città da mettere a disposizione dei soci dell’associazione, così da poter godere del piacere  di un giro turistico in bicicletta, accompagnati dai guidatori vedenti.

“La raccolta è iniziata- spiega Silvia Cepeleaga coordinatrice dell’iniziativa- ed è una esperimento che durerà intanto fino a fine Marzo. Se avrà esito positivo, poi continuerà ma intanto ci dobbiamo concentrare su questa fase, perciò in questo periodo avremmo bisogno di tutti i vostri tappi di plastica (di bottiglie, detersivi, bagnoschiuma…), che si potranno portare alla nostra sezione nei seguenti giorni: martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00, il venerdì dalle 9.00 alle 12.00”.