Appassionati di fede, sport e cultura sono partiti da piazza Bra per un pellegrinaggio in bici.

Appassionati di fede, sport e cultura sono partiti da piazza Bra per un pellegrinaggio in bici.

Saranno in tutto 1400 chilometri quelli  che percorreranno  fino al 21 settembre, giorno del rientro a Verona.
All’andata sarà percorsa la Via Francigena per un totale di otto tappe a Prontremoli, Massa, Lucca, San Giminiano, Siena, Radicofani e Viterbo fino all’arrivo a Roma sabato 11.
Al ritorno sarà uguale il numero di tappe, ma il percorso diverso, perché i ciclisti percorreranno la Via di Francesco che risale dal Lazio passando da Rieti e poi attraversa l’Umbria da Spoleto, Spello, Assisi, Gubbio, Sansepolcro, fino alla salita al convento francescano della Verna. Poi, attraverso il passo dei Mandrioli in direzione a Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Cesena, Forlì, Imola, Bologna fino alla Ciclovia del Sole verso Carpi, Ostiglia e Verona.
A salutare i tre ciclisti questa mattina in piazza Bra sono intervenuti il sindaco Federico Sboarina e l’assessore al Decentramento Marco Padovani che hanno consegnato ai tre ciclisti i gagliardetti del Comune.
“Un gruppo di amici, una squadra di ciclismo, tante biciclette più un pellegrinaggio, un ingrediente bellissimo per fare in modo che dei veronesi diventino ambasciatori della nostra città, afferma il sindaco,. Abbiamo consegnato loro i gagliardetti da portare in Vaticano in questo bellissimo viaggio attraverso la via Francigena e tutta l’Italia, portando i valori della nostra cristianità e della nostra città a Roma”.

“L’idea iniziale era di andare fino a Santiago de Compostela ma, causa Covid, abbiamo dovuto rimandare spiega Dal Bosco. Troppi infatti sarebbero stati i problemi legati ai vari protocolli. Il nostro spirito però ci ha spinto a non desistere, e abbiamo deciso di percorrere le vie della fede”.

G.R.