Il Mura Festival 2021 da maggio non più solo Bastione San Bernardino.

Il Mura Festival 2021 da maggio non più solo Bastione San Bernardino.

Il festival, ideato e promosso dal Comune di Verona, coinvolgerà quest’anno non più solo Bastione San Bernardino, dove si è tenuta la prima edizione, ma anche Bastione delle Maddalene, Castel San Felice e Porta Fura.

Quest’ultima, fra le location cittadine meno conosciute e, soprattutto, che non è mai stata utilizzata per eventi pubblici, si trova in riva Adige nei pressi del ponte Risorgimento, nello spigolo orientale delle fortificazioni veneziane del Bastione di Spagna.

Sarà una rassegna ricca di appuntamenti, con un moltiplicarsi di spettacoli, musica, teatro ed eventi, per adulti, giovani e bambini. Ma anche visite guidate e attività per famiglie.

La maggior parte delle iniziative dovranno essere gratuite, quelle con ingresso a pagamento avranno dei prezzi accessibili. E il clou del programma si svilupperà nei weekend, dal venerdì alla domenica, specialmente le serate di musica realizzate in collaborazione con discoteche e dj. Durante il festival, nella sola area di Bastione San Bernardino, potranno essere presenti chioschi e punti per la somministrazione di bevande e alimenti, il tutto nel rispetto dell’ambiente e del contesto storico.

Per questo l’Amministrazione comunale ha intrapreso l’iter per la pubblicazione di un bando, per assegnare la gestione dei servizi di organizzazione, realizzazione e cura dell’evento.

 Ha spiegato l’assessore ai Rapporti con l’Unesco  Francesca Toffali:

“Il MuraFestival, ideato nel 2020 durante il lockdown e realizzato, subito dopo, in via sperimentale, è stato una scommessa che, nonostante le problematiche collegate alla pandemia, ha riscosso un importante riscontro da parte del pubblico, sia in termini di partecipazione che di apprezzamento. Ora, ampliandone location ed eventi, puntiamo a rendere permanente questa rassegna estiva, che potrà crescere di edizione in edizione. Da maggio a settembre ci saranno appuntamenti in tutti i weekend, contemporaneamente in più zone della città. Vogliamo partire subito, non appena sarà possibile stare all’aperto e tornare a vivere momenti di comunità e socialità. Oggi ci sembra un’ipotesi ancora lontana, ma, continuando a rispettare tutte le limitazioni e misure antiCovid torneremo a poter uscire e stare insieme. Programmiamo già adesso per dare la possibilità a chi lavora nel settore degli spettacoli, dell’organizzazione eventi e dell’enogastronomia, operatori fortemente penalizzati, di organizzarsi e partecipare alla ripresa della vita sociale, culturale e artistica della nostra città”.

G.R.