Mobilità sostenibile casa-scuola-lavoro con 17 nuove ciclostazioni.

Le nuove postazioni saranno collocate nei quartieri e vedranno l’arrivo di 150 biciclette elettriche.

In municipio sono state illustrate, dall’assessore alla Viabilità e Traffico del Comune  di Verona, Luca Zanotto,  le novità che riguardano la ‘Mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro’.

Il 2020 sarà  l’anno del bike sharing . Infatti, prima dell’estate, raddoppieranno le ciclostazioni presenti a Verona. Le nuove postazioni saranno collocate nei quartieri e vedranno l’arrivo, per la prima volta, di 150 biciclette elettriche, un terzo delle quali munite di seggiolino per il trasporto dei bambini.

Da Borgo Roma a Borgo Trento, così come da Borgo Milano a Borgo Venezia, con lo stesso abbonamento annuale da 25 euro, si potranno utilizzare sia le bici tradizionali sia quelle a pedalata assistita che si ricaricheranno in tutte le stazioni, comprese quelle attuali che verranno adeguate.

Le nuove ciclo stazioni saranno posizionate in: via Vasari – via Albere; Porta Palio dove verrà ampliata l’attuale postazione; piazza Renato Simoni; via San Giacomo; piazzale Scuro – via delle Menegone; strada Le Grazie; via Centro; via Santa Teresa; via Gramsci; piazza Vittorio Veneto; via del Capitel; via Villa Cozza; via San Marco; via Trecca (vicino a via Montorio); via Cantarane; via Murari Bra; piazza Libero Vinco. Saranno inoltre potenziate le due postazioni della stazione ferroviaria.

Il parco a due ruote, gestito dalla società Clear Channel, sarà incrementato anche con 170 biciclette classiche, distribuite nelle varie ciclostazioni ).

Oltre al canone annuale potranno continuare ad essere sottoscritti abbonamenti mensili e settimanali oppure, tramite l’app Veronabike, si potrà usufruire del servizio pagando il tempo di utilizzo.

Prima mezz’ora gratis per le bici tradizionali; 25 centesimi per quelle elettriche;

seconda mezz’ora 50 centesimi per entrambe; terza e quarta mezzora 75 centesimi per le bici classiche; 1 euro e poi 2 euro per quelle a pedalata assistita;

“Il bike sharing arriva sotto casa  ha detto Zanotto. Finalmente anche i quartieri saranno dotati di ciclo stazioni, andando così a potenziare un servizio sempre più utilizzato dai veronesi, per lo più lavoratori e studenti. Dopo attenti sopralluoghi abbiamo condiviso con le circoscrizioni dove collocare le nuove postazioni, che vedranno l’arrivo anche delle bici elettriche dotate di seggiolini per i piccoli. I dati ci confermano che il bike sharing è ormai entrato nella mobilità quotidiana dei veronesi e di quanti arrivano in città per lavoro. Non è più un servizio usato occasionalmente, nel weekend o dai turisti, ma un vero e proprio sistema per gli spostamenti urbani, utilizzato soprattutto durante la settimana e negli orari di inizio e fine lavoro”.

Bike sharing (Bici condivisa) è uno degli strumenti di mobilità sostenibile a disposizione delle amministrazioni che intendono integrare il trasporto pubblico con un “occhio” all’ambiente.

G R

(fonte: https://www.veronasera.it/attualita/bike-sharing-stazioni-bici-elettriche-2-gennaio-2020.html)