Verona: anno difficile ma con risultati importanti per la città.

Verona: anno difficile ma con risultati importanti per la città.

“Si conclude un anno orribile, l’anno del Covid . Un’emergenza che tuttavia abbiamo saputo fronteggiare su tutti gli aspetti, senza trascurare la gestione della città nel suo complesso. Siano andati incontro ai bisogni di cittadini e categorie economiche con provvedimenti ad hoc, con ordinanze che sono state prese ad esempio da altri sindaci in Italia. Nonostante il 2020 sarà l’anno da tutti ricordato come quello del Covid, a ripensarci ora sembrano quasi incredibili i risultati amministrativi raggiungi in questi mesi su tanti altri aspetti, con risultati davvero epocali che ci proiettano in un 2021 che ha tutte le carte in regola per essere un anno da leoni. Le più importanti classifiche nazionali confermano l’eccellente qualità della vita di Verona e certificano il significativo miglioramento negli ultimi due anni, in campo economico come in quello sociale, ambientale e occupazionale.  La pandemia e il nubifragio di fine agosto hanno richiesto un enorme dispendio di energie, tuttavia non abbiamo mai perso di vista gli obiettivi che ci siamo dati per lo sviluppo e la crescita della città, impegni concreti che non rimarranno sulla carta come accadeva in passato ma che diventeranno davvero valore aggiunto per i veronesi e il territorio. Penso alla fusione tra Agsm e Aim, un passaggio epocale che porterà il nuovo gruppo a giocare un ruolo di leadership nel settore delle multiutility, con vantaggi in termini di servizi e tariffe per i cittadini. Per anni se n’è parlato, noi ci siamo riusciti. Idem per la trasformazione dell’ex scalo merci in grande parco urbano, fino a tre anni fa nella migliore delle ipotesi si dava il 2024 come anno di dismissione da parte delle Ferrovie e avvio di tutto il processo. Oggi possiamo invece dire che per quella data la città avrà già il suo Central Park, un parco vivibile su una grande area che sarà destinata a verde.
Non nascondo l’orgoglio, questo è in assoluto una delle priorità della mia Amministrazione, è la mia visione di Verona, quella che sta prendendo forma attraverso la Variante 29. Il documento urbanistico basato sulla rigenerazione senza consumo di suolo e che riqualifica le aree degradate di tutto il territorio.
Mai come quest’anno è stata incentivata la sicurezza, con investimenti in termini di personale, con l’assunzione di 49 nuovi agenti, e tecnologia senza precedenti. Lo stesso dicasi degli interventi sulle strade, per i quali è stata stanziata la somma di 5 milioni di euro, che prima era pari a zero, o per le scuole, che hanno visto evase tutte le quasi 5 mila domande di lavori di manutenzione. Tutto questo, nel complicato contesto pandemico, in cui ancora una volta la città e i veronesi hanno dimostrato quella forza e quella determinazione che sono la cifra di una comunità che ha pochi eguali nel resto del Paese, capace di rialzarsi più forte di prima e sempre pronta a rimboccarci le maniche. Queste premesse faranno del 2021 un anno da leoni, lavoriamo per riportare Verona allo standing internazionale che si era conquistata nei due anni precedenti e per dare seguito alle grandi opere e ai grandi progetti che ne cambieranno per sempre il volto alzandone notevolmente gli standard qualitativi”.
G R