Associazione Farfalle: corsi di formazione sulla Plusdotazione per pedagogisti ed insegnati.

Associazione Farfalle: corsi di formazione sulla Plusdotazione per pedagogisti ed insegnati.

L’ Associazione Farfalle ha lo scopo di sostenere e promuovere il talento, la creatività e l’Alto Potenziale Cognitivo di bambini e ragazzi durante il loro percorso scolastico.Nella nostra mission  non rientrano solo i bambini ma anche i loro genitori e insegnanti.

Proponiamo, infatti, corsi di formazione sulla Plusdotazione indirizzati a pedagogisti e insegnati.

Spesso ci troviamo davanti a bambini svogliati, con deficit dell’attenzione, dislessici o iperattivi che causano problemi di relazione nella famiglia e a scuola.

Dietro a questi apparenti problemi, potrebbe invece celarsi un bambino plusdotato!

Noi Psicoterapeuti vogliamo dare voce a questi bambini “invisibili” mediante varie strade, come ad esempio:

·         Facendo loro seguire un percorso specialistico (Test sulla Plusdotazione) e fornendo supporto psicologico di sostegno al fine di rinforzare le loro abilità

·         Comprendendoli ed attivando corsi speciali per loro;

·         Attivandoci verso i genitori con percorsi di sostegno ed informandoli su cos’ è la plusdotazione e cosa si fa quando in famiglia c’è un bambino ad alto potenziale

 Non tutti i bambini ed i ragazzi plusdotati hanno disagi psicologici o difficoltà di apprendimento o, al contrario, elevate competenze a scuola o in una materia scolastica.

In alcune situazioni tuttavia, i genitori e gli educatori hanno il compito di sostenere questi bambini/ragazzi perché capita che si annoino o si sentano incompresi. In alcuni casi possono essere bambini/ragazzi altamente sensibili e presentare difficoltà relazionali.

Oppure ancora, vivono una dissincronia dello sviluppo tra l’aspetto emotivo e quello intellettivo e , se non supportati adeguatamente, sia nell’ambito scolastico che familiare, rischiano di vivere esperienze borderline, con perdita di autostima, sottorendimento e abbandono scolastico (underachievement e drop-out), isolamento sociale, fino a conseguenze estreme.

Per venire incontro a queste esigenze, ci attiviamo seguendo step ben collaudati:

– Effettuiamo i test dell’Alto Potenziale:

·         I test che facciamo danno come risultato un profilo cognitivo ed emotivo, rapportato alla media delle persone della stessa età e della stessa area geografica, e una valutazione rispetto alle capacità personali e di elaborazione delle conoscenze apprese.

·         I test cognitivi, che non sono influenzati dalle esperienze culturali, vanno a misurare i diversi tipi di memoria, la logica, la percezione spaziale, la percezione visiva e l’abilità visuomotoria.

·         E’ molto importante la relazione che si stabilisce tra l’esperto e il bambino/ragazzo perché l’ansia da prestazione, l’empatia o la noia che può sopraggiungere possono influire sui risultati.

·         L’abilità e l’esperienza di chi somministra il test è determinante perché, soprattutto nei bambini, appaiono comportamenti di sfida che devono essere colti e gestiti al meglio, sapendo valutare anche una risposta che pur sembrando “sbagliata” può invece essere frutto del pensiero divergente.

·         Viene dedicata una giornata intera alla somministrazione dei test, in modo che il bambino e i suoi genitori possano entrare in empatia con le persone e l’ambiente.

·         In un secondo momento vengono elaborati i dati dagli esperti e scritte due relazioni, una per la famiglia ed una per la scuola.

·         A concludere la valutazione, l’incontro di circa 2 ore con i genitori e il bambino per la restituzione dei risultati che sarà il punto di partenza per il viaggio dell’Alto Potenziale.

– Individuiamo, integriamo e potenziamo il talento dei bambini e dei ragazzi.

– Approfondiamo le loro abilità, sostenendole e portandole al loro riconoscimento e condivisione. Aiutare questi bambini e ragazzi a sviluppare i propri talenti, è anche un modo per creare giovani uomini e donne più sicuri e consapevoli di se stessi. Questi si sapranno con più facilità poi inserire nel mondo del lavoro e avranno un maggiore equilibrio psico-emotivo che gli premetterà di vivere più serenamente la loro vita.

– Favoriamo lo sviluppo delle abilità e dell’autonomia. Una volta indirizzato il bambino- ragazzo verso un’attività aiutarlo a prendere coscienza di sé e del proprio talento verso un percorso di crescita personale e di una maggiore sicurezza nelle proprie capacità.

– Sosteniamo il raggiungimento delle proprie abilità, portandole al riconoscimento, alla valorizzazione soggettiva ed alla condivisione.

– Approfondiamo le dinamiche familiari, che ci permettono di verificare quelle abiltà che il bambino può avere in dono, quali il talento musicale, sportivo, scientifico o artistico che si sviluppano solitamente in ambienti esterni alla scuola.

I risultati che alla fine ci aspettiamo sono:

·         la valorizzazione del talento, della creatività, della plusdotazione dei bambini e dei ragazzi

·         l’inserimento nella società

·         il miglioramento dei rapporti sociali

·         il rafforzamento dei legami familiari

Infine, come Associazione, oltre alla valutazione desideriamo fare rete tra i ragazzi e tra le famiglie che stanno vivendo questa esperienza col loro figlio. Ci stiamo quindi impegnando per collaborare con le realtà educative esistenti (scuole, associazioni culturali, scuole di musica, biblioteche…) nel territorio in cui operiamo.

Se sei interessato all’argomento della Plusdotazione, non esitare a contattarci.

Mail: [email protected]

Cell: 351-6579974

Indirizzo: Via Padana Inferiore Ovest, 56, 37045 Legnago (VR)”