Abbandono dell’obbligo delle mascherine all’aperto dall’11 febbraio

«L’ordinanza sulle mascherine da tenere all’aperto in zona bianca sicuramente non verrà prorogata, quindi dall’11 di febbraio (l’ordinanza scade il 10 febbraio, ndr) toglieremo le mascherine all’aperto in zona bianca». Lo ha menzionato parlando all’Ansa il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Lo stesso Andrea Costa ha successivamente aggiunto: «Subito dopo sarà l’occasione per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del ministero della Salute condiviso con il Cts. Ma direi che già oggi non vedo grandi differenze tra zone gialle e arancioni perché i contagi sono in calo e la campagna vaccinale va molto bene. Bisogna dare un segnale positivo ai cittadini», ha infine concluso il sottosegretario alla Salute Costa.
Perciò se si va in automatico verso l’abbandono dell’obbligo di mascherine all’aperto nelle Regioni zona bianca, tale disposizione sarebbe invece di suo destinata a valere anche dopo il 10 febbraio 2022 in tutti i territori collocati in fascia gialla, arancione e rossa. Salvo però un nuovo intervento normativo del governo e, proprio nel corso delle ultime ore, sempre il sottosegretario alla Salute Andrea Costa avrebbe precisato che sarebbe per l’appunto «in arrivo un provvedimento del ministero della Salute per togliere le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale, senza distinzione di colore per le Regioni a partire dall’11 di febbraio», parlando inoltre a tal proposito di «un segno di speranza per tutti gli italiani».
Quando arriverà la zona bianca per il Veneto?
Per il momento il Veneto è classificato in zona gialla, pur con dei dati in flessione che potrebbero nel giro di qualche settimana consentire alla Regione di tornare in fascia bianca. I recentissimi dati Agenas riferiscono di un’occupazione in area medica pari al 23% dei posti letto Coronavirus negli ospedali del Veneto, invece per le terapie intensive si è al 14%. La classificazione avviene come solito il venerdì, all’esito del monitoraggio nazionale ad opera della cabina di regia, per il lunedì successivo. Perciò difficile che già questa settimana possa cambiare qualcosa per il Veneto.
Infatti le soglie di riferimento per il ritorno alla zona bianca sono del 15% in area medica e del 10% nelle terapie intensive. L’aspetto importante da considerare in ogni caso è che basterebbe scendere al di sotto anche di una sola delle due soglie per tornare in fascia bianca. Mentre fino a quando entrambi i tassi di occupazione dei posti letto negli ospedali per pazienti Covid saranno al di sopra di tali soglie il Veneto resterà in area gialla, mentre quella arancione scatterebbe eventualmente superando sia il 30% in area medica sia il 20% nelle terapie intensive, ma il pericolo parrebbe ormai essere stato estinto.

L C

Fonti: https://www.veronasera.it/