Bambini malati in fuga dalla guerra in Ucraina

Ammontano ben a dodici i ragazzi minorenni in fuga dalla guerra in Ucraina, tra cui vi sarebbero anche dei bambini, tutti quanti pazienti oncologici che lunedì 28 marzo sono stati trasferiti in Italia dalla Polonia. Lo ribadisce l’agenzia Ansa la quale pertanto afferma che il trasporto avverrà grazie ad un aereo della guardia di finanza, secondo quanto coordinato dalla Cross (Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario, ndr), cioè la struttura che opera per il Dipartimento nazionale di Protezione civile per tutti gli aspetti sanitari.
In merito a quanto si apprende, è previsto che il volo atterri dapprima a Verona e successivamente a Milano. In seguito, i pazienti verranno distribuiti come segue: tre in Veneto, quattro in Piemonte e cinque in Lombardia. Con questo viaggio aumenta così a 70 il numero dei bambini malati portati via dalle zone in guerra dalla Cross per essere accolti e curati nelle strutture ospedaliere italiane. Questo volo gestito dalla Cross riporterà persino un team sanitario dell’ospedale di Firenze “Meyer” che rientra nella patria italiana dopo una settimana di missione in Polonia e verrà rimpiazzato da un altro team sanitario dell’Abruzzo.
I pazienti ucraini che stanno giungendo in queste ore sono nella maggioranza dei casi di minori affetti da malattie oncologiche. Complessivamente sono stati in tal modo distribuiti: 23 in Lombardia, 14 in Lazio, 9 in Liguria, 4 in Emilia Romagna, 2 in Abruzzo, 2 in Friuli Venezia Giulia, 4 in Piemonte, 9 in Toscana, 3 in Veneto. «Dopo l’attività durante la pandemia – ha confermato il direttore della Cross Piero Paolini – nessuno poteva immaginare un impegno così gravoso, tuttavia siamo pronti ad affrontare anche questa sfida forti della professionalità e della esperienza acquisite, dello stretto rapporto con il Dipartimento di Protezione civile e del supporto che la Regione Toscana non ci ha fatto mai mancare».

L C

Fonti: https://www.veronasera.it/